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INTESA FATTA, ANEV E APF PROTESTANO
Venerdì mattina è arrivato l’ok dalla Conferenza unificata, soddisfatti la Sardegna e il MASE. Nel nuovo testo, la percentuale di offshore disponibile “per il calcolo del raggiungimento degli obiettivi” passa dal 40 al 100% come richiesto dalle Regioni ma secondo l’ANEV il perimetro fino a 7 chilometri che delimita le aree non idonee perché di beni sotto tutela “renderà ancora più difficile, se non impossibile raggiungere i target richiamati nelle premesse del provvedimento, e di fatto annulla gli esiti di un obiettivo europeo” – di Mauro Giansante
SENTENZE DISCUTIBILI
Per il giudice amministrativo la carenza dell’avviso non impedisce all’impresa di rispettare il principio inderogabile di non ribassabilità dei costi di manodopera e di indicarli nell’offerta rifacendosi alle tabelle ministeriali. Ancora meno convincente che possa essere l’impresa a indicare il contratto di lavoro di riferimento. La sentenza sembra coniare un favor stationis appaltantis, i pareri del MIT vanno in direzione opposta – di Gabriella Sparano
I DATI GAUDÌ-TERNA AL 31 MARZO 2024
Il mercato è in generale rallentamento a causa di netti ribassi in potenza e capacità. Le installazioni crescono dell’8% (valore congiunturale) e rimangono stabili sul tendenziale (-11%). Rispetto all’ultimo trimestre 2023, da gennaio a marzo di quest’anno incide ancora l’effetto coda del 110%. Sono 4 gli impianti aggiuntivi rispetto all’osservatorio precedente – di Mauro Giansante
REGISTRATO DALLA CORTE DEI CONTI
Per il MIT rivisti 24 programmi e 28,6 miliardi di investimenti, 14 progetti per il MASE. Il DM firmato il 3 maggio, ora manca solo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Diventano effettive anche le ripartizioni avvenute informalmente come quella effettuata dal MIT sui 950 milioni per le risorse idriche (su totale di 1.024 milioni aggiuntivi). Fra la trattativa con Bruxelles e i provvedimenti per il recepimento interno, la revisione generale del Piano di ripresa e resilienza è costata un anno e mezzo proprio quando si sarebbe dovuto produrre il massimo sforzo attuativo – di Giorgio Santilli
POLITICA MONETARIA E CREDITO
Per Lagarde, la strada dell’allentamento monetario rimane accidentata. Ma ora quale sarà l’impatto sull’economia reale? Secondo l’analisi di Bankitalia contenuta nella Relazione annuale, le condizioni di accesso e costo del credito si manterranno restrittive ancora per qualche tempo e continueranno a incidere sull’onere del debito delle imprese e sull’attività economica – di Red. Diar.
INCENTIVI PER 4.590 MW AL 2028
Dopo il refuso nel comunicato di Palazzo Berlaymont, la Commissione e il Ministero chiariscono: i 35 miliardi non sono già finanziati: rappresentano una stima dell’onere complessivo massimo della misura su 20-25 anni di incentivi. Onerosità legata ai 3.8GW di eolico offshore “Passo in avanti importante verso i nostri obiettivi energetici”, esulta Pichetto. L’ANEV (Associazione nazionale energia del vento): “Finalmente, aspettiamo fiduciosi la pubblicazione del decreto” – di Mauro Giansante
LA SENTENZA DEL TAR ABRUZZO
Il caso di un responsabile della fase di affidamento che ha emesso un provvedimento di esclusione pur non avendone i poteri: il RUP può ricorrere alla ratifica che deve avere però la stessa efficacia, anche ratione temporis, dell’atto ratificato. Prima pronuncia di un giudice amministrativo sui rapporti che intercorrono fra il RUP e i responsabili di fase introdotti dal codice 36 – di Gabriella Sparano
LA CURA DEL FERRO PER ROMA CAPITALE
L’appalto integrato per la progettazione e la realizzazione del raddoppio della tratta è stato assegnato (con procedura ristretta) al raggruppamento con Mi.Cos, Maceg, Gema e Salcef. Stanziati in tutto dal contratto di programma 1.245 milioni per i quattro lotti che dovrebbero garantire “maggiore accessibilità” al sistema ferroviario romano. La conclusione dell’ultimo lotto prevista nel 2031. La vicenda della stazione di Vigna Clara, aperta nel 1990 per i mondiali di calcio – di Giusy Iorlano
LEGA IN PRESSING SUL SUO DL PRIMA DELL'INIZIO DELL'ESAME PARLAMENTARE
Cambio di destinazione d’uso anche per i locali al piano terra, le tolleranze allargate varranno anche per gli interventi futuri. Dall’11 giugno, il decreto andrà all’esame della commissione Ambiente della Camera. Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti prova a stabilizzare ulteriori competenze lanciando l’idea di trasformare il MIT in MITE con l’aggiunta della E di edilizia – di Mauro Giansante
LE SENTENZE DEI TAR
Una sentenza del Tribunale amministrativo di Catanzaro aveva richiamato le linee guida dell’Autorità anticorruzione per affermare che “il principio di rotazione non si applica qualora il nuovo affidamento avvenga tramite procedure ordinarie o comunque aperte al mercato”- Ma l’articolo 49 del nuovo codice è chiaro (e ancora di più la relazione di accompagnamento) sia quando si pone in continuità con il codice 50 sia quando innova – di Gabriella Sparano