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IL PIANO DI RESILIENZA IN MEZZO AL GUADO
A giorni il via libera del Consiglio Ue sulla modifica “mirata” degli obiettivi della quarta rata. Ancora da avviare l’iter sulla revisione (annunciata) del Piano da 16 miliardi. L’assessment della commissione sulla richiesta della quarta rata di finanziamento (ancora da presentare) dirà cosa della riforma dei contratti dovrà essere corretto o integrato. Proposte di rinvio per la digitalizzazione e l’accelerazione di aggiudicazione, esecuzione e pagamenti PA: che ne pensa la UE? Resta il nodo degli 11 miliardi da reperire per i progetti stralciati di rigenerazione urbana – di Giorgio Santilli
DATI E TRASPARENZA
Non sono previste forme di pubblicità per le amministrazioni prive di qualificazione che decidono di procedere con un contratto di lavori, forniture o servizi servendosi di una delle possibilità offerte dal codice 36 e dal regolamento ANAC. Resta ancora sotto 5mila il numero delle SA qualificate presso l’Autorità anticorruzione: 2.096 per lavori, 2.576 per forniture e servizi, un centinaio qualificate di diritto – di Gabriella Sparano
IL DECRETO-LEGGE 104
Dalla relazione tecnica del DL si evince che la Genova-Milano parte in posizione di vantaggio: la base di confronto tariffario sarà arretrata al 2011, potranno essere coperti anche maggiori costi derivanti da circostanze imprevedibili (per tutte le tratte). Utilizzati 998 milioni di residui 2022, nel Fondo restano 1,5 miliardi per il 2023 ma bisogna ancora pagare la seconda tranche annuale (richieste a luglio): a fine anno potrebbe avanzare un miliardo per ulteriori compensazioni a tutte le opere. La partita si chiuderà con la legge di bilancio – di Giorgio Santilli
IL CALENDARIO DEL RIENTRO
Dalle interviste fatte finora dal Diario emergono temi cruciali come la costruzione degli indici per la revisione prezzi (lavori e servizi), la digitalizzazione (anche le piattaforme ANAC devono essere all’altezza), la qualificazione delle stazioni appaltanti (urge iniziativa politica per frenare melina ANCI), il ruolo dei RUP e gli strumenti per lavorare al meglio, i buoni bandi di gara (che centrino anche obiettivi strategici della politica economica), la trasparenza degli affidamenti, la centralità del progetto (con i nuovi parametri), i paletti all’appalto integrato – di Giorgio Santilli
INTERVISTA AL PRESIDENTE DI LEGACOOP
«Concordo con il presidente Carbone che, costruita la Ferrari, bisogna qualificare il pilota, ovvero le stazioni appaltanti, altrimenti la riforma resta un’operazione a metà. Nella fase attuativa può esserci spazio per linee-guida e bandi-tipo dell’ANAC, contengono istruzioni che aiutano le amministrazioni. Rischiano il blocco una serie di opere urbane in concessione se non prevediamo anche lì compensazioni al caro-materiali» – di Giorgio Santilli
IL DECRETO-LEGGE 104 IN GAZZETTA
Scendono a 998 milioni le somme per gli extracosti delle linee Fs Brescia-Verona, Verona-Vicenza e Terzo Valico: eliminato l’incremento predefinito, verificherà il MIT. Soluzione non definitiva dopo la sentenza 160 della Consulta: la Regione deve approvare una nuova legge. Per gli investimenti di gruppi esteri poteri straordinari in deroga per accelerare i processi amministrativi, un’autorizzazione unica sostituirà tutti gli atti necessari ad avviare gli interventi. Restano la deroga al tetto degli stipendi per il Ponte e le accelerazioni per gli interventi autostradali – di Giorgio Santilli
MANUTENZIONE IMPIANTI
Dalla decisione di contrarre si deduce che è stata seguita la prassi virtuosa della consultazione di tre operatori economici anche se non obbligatoria, l’appalto di servizi confermato al vecchio appaltatore. Rilevante che l’Autorità non abbia fatto riferimento né alla revisione prezzi né all’applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore: se ne deduce che questi due istituti si applicano solo alle gare e non agli affidamenti diretti – di Gabriella Sparano
INTERVISTA AL SEGRETARIO DI FILLEA CGIL
«Non mi preoccupa l’obbligo di applicazione del contratto prevalente all’appaltatore, quella norma è stata rafforzata. Troppa concentrazione di responsabilità sui RUP senza dargli strumenti adeguati, ce ne accorgeremo soprattutto per le opere della fascia media fino a 10 milioni di euro. Stiamo perdendo la partita decisiva della qualificazione delle stazioni appaltanti, serve una vera litigata con l’ANCI. Per assumere nella PA 20mila tecnici servono contratti a tempo indeterminato e stipendi di mercato, anche in deroga alle leggi» – di Giorgio Santilli
I RAPPORTI FRA LEGGE 49 E CODICE/1
L’articolo 8 del codice appalti limita l’applicazione alle pubbliche amministrazioni in senso stretto, la legge 49 inserisce anche un riferimento alle società a partecipazione pubblica – di Gabriella Sparano
IL DECRETO-LEGGE OMNIBUS
Nessun problema per le norme sulle infrastrutture, le correzioni al Dl riguardano la tassazione degli extraprofitti delle banche. Restano i 1.112 milioni per le tre tratte Brescia-Verona, Verona-Vicenza e Terzo valico. Il Governo va avanti anche sugli stipendi per il Ponte sullo Stretto in deroga al tetto per la PA. Facilitati otto progetti esecutivi autostradali: salteranno il parere del comitato speciale del Consiglio superiore dei lavori pubblici – di Giorgio Santilli