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IL CODICE 36 INATTUATO
di Gabriella Sparano
La norma, già prevista dal codice 50, ha cambiato solo nome ma restano tutte le difficoltà di implementarla e portarla all’attuazione. Era stata l’Autorità a spiegare che non c’erano ancora le condizioni per partire, capiremo nei giorni prossimi se qualcosa è cambiato o se sarà lo stesso correttivo a ufficializzare il rinvio
LA DIGITALIZZAZIONE DIFFICILE
di Gabriella Sparano
La preoccupazione delle stazioni appaltanti che chiedono di essere tranquillizzate in tempi rapidi almeno sul fatto che aggravi aggiuntivi per il disservizio non saranno posti a loro carico
la sentenza 16064/2024
di Gabriella Sparano
Il caso in esame riguardava la classificazione, divergente fra stazione appaltante e ricorrente, dei corsi di formazione da parte del personale dell’impresa appaltante: per il Tribunale si tratta di un requisito di esecuzione che quindi non comporta l’immediato possesso da parte dell’impresa al momento della presentazione dell’offerta, ma l’impegno ad acquisirlo prima della firma del contratto. Questa interpretazione è in linea anche con il favor partecipationis. La lettura degli articoli del codice per distinguere meglio fra i due tipi di requisito
LA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
di Gabriella Sparano
Il concetto di “offerta economicamente più vantaggiosa” va inteso come genus, come categoria generale che ricomprende tutti gli specifici criteri di aggiudicazione: quello del miglior rapporto qualità/prezzo; quello del minor prezzo; quello basato sul costo.
PER STAZIONI APPALTANTI E OPERATORI ECONOMICI
di Niccolò Grassi
Tutte le novità sul “come fare” in merito a trasparenza e pubblicità, motivazione della scelta del contraente, rotazione degli affidamenti, controllo dei requisiti e accordi quadro. Per dare un supporto operativo alle stazioni appaltanti l’Autorità anticorruzione mette a disposizione anche uno schema delle fasi del procedimento
SENTENZA TAR SICILIA-CATANIA
di Gabriella Sparano
Nel caso in giudizio la lettera di invito definiva la prestazione in gara di “mera fornitura” mentre il capitolato parlava di “posa in opera”: annullato il provvedimento di esclusione di un’impresa che non aveva indicato “i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. A fare chiarezza è stato l’articolo 82 del nuovo codice
IL PARERE IN ATTESA DEI CHIARIMENTI LEGISLATIVI
di Gabriella Sparano
Nell’atto emesso su richiesta di un’amministrazione, l’Autorità anticorruzione chiarisce anche che il bando tipo numero 2 è ancora in corso di elaborazione e sarà comunque emesso. La possibilità di svolgere una gara con ribasso sulla base d’asta è legittimata dal principio del risultato
DIGITALIZZAZIONE ANAC
di Giorgio Santilli
Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) 2.0 consentirà d’ora in poi alle stazioni appaltanti anche la consultazione del DURC emesso in corso di validità, ai fini della verifica dell’assenza di violazioni definitivamente accertate in materia contributiva (articolo 94, comma 6 del codice degli appalti). Il documento è inserito automaticamente nel fascicolo virtuale dell’operatore economico nel momento in cui l’impresa rilascia alla stazione appaltante l’autorizzazione all’accesso al proprio fascicolo.
I SINDACATI COMPARATIVAMENTE RAPPRESENTATIVI
di Gabriella Sparano
L’articolo 11 del codice 36 è stato indubbiamente un passo avanti a tutela dei lavoratori e delle imprese più strutturate contro i contratti “pirata”. Tuttavia il criterio non sempre ha un’interpretazione univoca, soprattutto nei settori – come la vigilanza – dove c’è una pluralità di contratti. Un aiuto potrebbe venire dall’Archivio dei contratti collettivi del Cnel? Da anni è attesa la legge sulla rappresentanza.
LA SENTENZA 6875 DEL CONSIGLIO DI STATO
di Gabriella Sparano
Non bisogna fare confusione con il soccorso istruttorio che i giudici di Palazzo Spada confermano, richiamando la precedente sentenza, che può essere di tre tipi: integrativo o completivo, sanante o soccorso istruttorio in senso stretto. Nel caso di specie la stazione appaltante non aveva ritenuto di attivare il soccorso procedimentale, avendolo confuso con il soccorso istruttorio, per avere chiarimenti sul possesso della certificazione di qualità