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TAR VENEZIA
di Gabriella Sparano
L’ipotesi è valida in caso di interesse pubblico alla corretta gestione delle risorse collettive. Essa, pertanto, è sì espressione dell’esercizio di un potere discrezionale dell’amministrazione, ma deve essere sorretta da sopravvenuti motivi di pubblico interesse e mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell’adozione del provvedimento, o anche da nuova valutazione dell’interesse pubblico originario.
TAR LOMBARDIA-MILANO
di Gabriella Sparano
Anche il criterio di selezione del contraente rientra tra le regole che, se fissate e comunicate agli operatori economici, autovincolano la stazione appaltante, che poi non può decidere di applicare, in corso d’opera, regole diverse, neppure se queste risultino più funzionali al perseguimento del risultato auspicato.
Le Pad e il Contact Center Anac
di Gabriella Sparano
Già dalla giornata del 9 dicembre riscontrano difficoltà nel confermare gli appalti e nello staccare il CIG, operazioni bloccate dall’errore ERR9999 – errore generico. Ecco la lista delle modifiche in corso
TAR ABRUZZO-PESCARA
di Gabriella Sparano
Tuttavia, dal momento che gli affidamenti relativi ai servizi in questione sono assoggettati sia al principio generale di rotazione sia agli specifici principi e criteri previsti dall’articolo 128, il giudice amministrativo ritiene consentito che, per l’affidamento e l’esecuzione di servizi alla persona di importo inferiore alla soglia europea, la stazione appaltante possa derogare al principio generale di rotazione, previa adeguata motivazione, anche al fine di osservare i principi e i criteri di cui al comma 3 dell’articolo 128
TAR VENEZIA
di Gabriella Sparano
Viola il principio di tassatività delle cause di esclusione, considerandosi quindi non apposta, ai sensi del comma 2 dell’articolo 10 del Codice. Tuttavia, però, il principio di tassatività non impedisce in assoluto l’esclusione di un’offerta se questa non soddisfa determinate caratteristiche minime fissate dal disciplinare di gara, ma a condizione che esse descrivano requisiti tecnici essenziali del prodotto o del servizio richiesto.
CONSIGLIO DI STATO
di Gabriella Sparano
Nessuno tocchi lo stand still. Sia per l’inappropriatezza del richiamo alla milestone M1C1-84bis, posta dallo schema di correttivo a fondamento della modifica, sia per l’impatto negativo che detta modifica avrebbe sul diritto di difesa in giudizio
CORTE COSTITUZIONALE
di Gabriella Sparano
L’autonomia delle stazioni appaltanti risulta potenziata e centrale per l’effettività della concorrenza: limitarla significherebbe pertanto pregiudicare la competizione tra le imprese che aspirano all’aggiudicazione del contratto
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
IL PARERE ANAC
di Gabriella Sparano
Secondo l’Autorità, il direttore tecnico è un soggetto basilare ai fini del rilascio di attestazione SOA. Attenzione, pertanto, a specificare dettagliatamente e puntualmente nelle risorse tecniche ed umane date in prestito tutte quelle “che avrebbero consentito all’operatore economico di ottenere l’attestazione di qualificazione richiesta”.
CONSIGLIO DI STATO
di Gabriella Sparano
Con la Sentenza del 29/11/2024, n. 9596, il CdS ricorda che la norma del Codice impone espressamente all’offerente di comunicare alla stazione appaltante la causa escludente verificatasi prima della presentazione dell’offerta per l’attivazione del rimedio volto a superare il ricorrere della causa escludente stessa. E questo vale anche per il consorzio stabile