Articoli

LA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
di Gabriella Sparano
Il concetto di “offerta economicamente più vantaggiosa” va inteso come genus, come categoria generale che ricomprende tutti gli specifici criteri di aggiudicazione: quello del miglior rapporto qualità/prezzo; quello del minor prezzo; quello basato sul costo.
PER STAZIONI APPALTANTI E OPERATORI ECONOMICI
di Niccolò Grassi
Tutte le novità sul “come fare” in merito a trasparenza e pubblicità, motivazione della scelta del contraente, rotazione degli affidamenti, controllo dei requisiti e accordi quadro. Per dare un supporto operativo alle stazioni appaltanti l’Autorità anticorruzione mette a disposizione anche uno schema delle fasi del procedimento
SENTENZA TAR SICILIA-CATANIA
di Gabriella Sparano
Nel caso in giudizio la lettera di invito definiva la prestazione in gara di “mera fornitura” mentre il capitolato parlava di “posa in opera”: annullato il provvedimento di esclusione di un’impresa che non aveva indicato “i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. A fare chiarezza è stato l’articolo 82 del nuovo codice
IL PARERE IN ATTESA DEI CHIARIMENTI LEGISLATIVI
di Gabriella Sparano
Nell’atto emesso su richiesta di un’amministrazione, l’Autorità anticorruzione chiarisce anche che il bando tipo numero 2 è ancora in corso di elaborazione e sarà comunque emesso. La possibilità di svolgere una gara con ribasso sulla base d’asta è legittimata dal principio del risultato
DIGITALIZZAZIONE ANAC
di Giorgio Santilli
Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) 2.0 consentirà d’ora in poi alle stazioni appaltanti anche la consultazione del DURC emesso in corso di validità, ai fini della verifica dell’assenza di violazioni definitivamente accertate in materia contributiva (articolo 94, comma 6 del codice degli appalti). Il documento è inserito automaticamente nel fascicolo virtuale dell’operatore economico nel momento in cui l’impresa rilascia alla stazione appaltante l’autorizzazione all’accesso al proprio fascicolo.
I SINDACATI COMPARATIVAMENTE RAPPRESENTATIVI
di Gabriella Sparano
L’articolo 11 del codice 36 è stato indubbiamente un passo avanti a tutela dei lavoratori e delle imprese più strutturate contro i contratti “pirata”. Tuttavia il criterio non sempre ha un’interpretazione univoca, soprattutto nei settori – come la vigilanza – dove c’è una pluralità di contratti. Un aiuto potrebbe venire dall’Archivio dei contratti collettivi del Cnel? Da anni è attesa la legge sulla rappresentanza.
LA SENTENZA 6875 DEL CONSIGLIO DI STATO
di Gabriella Sparano
Non bisogna fare confusione con il soccorso istruttorio che i giudici di Palazzo Spada confermano, richiamando la precedente sentenza, che può essere di tre tipi: integrativo o completivo, sanante o soccorso istruttorio in senso stretto. Nel caso di specie la stazione appaltante non aveva ritenuto di attivare il soccorso procedimentale, avendolo confuso con il soccorso istruttorio, per avere chiarimenti sul possesso della certificazione di qualità
IL COMUNICATO DEL PRESIDENTE
di Gabriella Sparano
L’Autorità aveva riscontrato nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) una casistica di utilizzo improprio di dati personali soprattutto nell’ambito sociosanitario e ha raccomandato a tutte le stazioni appaltanti particolare attenzione al tema, proponendo anche cinque consigli e indicazioni da seguire rispetto alla pubblicazione online di atti. Prese anche misure cautelative di oscuramento dei dati a fronte di evidenze o segnalazioni (possibili anche tramite un apposito modello)
IL TAR CAMPANIA-SALERNO
di Gabriella Sparano
L’articolo 96, comma 14, del codice impone un obbligo dichiarativo solo in merito alla “sussistenza dei fatti e dei provvedimenti che possono costituire causa di esclusione ai sensi degli articoli 94 e 95, ove non menzionati nel proprio fascicolo virtuale. L’omissione di tale comunicazione o la non veridicità della medesima, pur non costituendo di per sé causa di esclusione, può rilevare ai sensi del comma 4 dell’articolo 98”
PARERE MIT 2516
di Gabriella Sparano
L’accordo quadro va tenuto nettamente distinto dai contratti attuativi, che pur da esso traggono origine, tant’è che, come testualmente dichiarato dallo stesso codice 36 (articolo 117, comma 1), l’accordo quadro è assistito da una propria garanzia definitiva, diversa e distinta da quella che assiste i singoli contratti attuativi.