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LE TESI DELLA CONVENTION NAZIONALE
Il presidente Bozzetti: “I prestiti arrivati dall’Europa per il PNRR si trasformeranno in debito pubblico se non rispetteremo la scadenza di giugno 2026”. I problemi di carenza di lavoratori specializzati e le critiche al codice degli appalti: “Troppo appalto integrato, la riduzione della progettazione a due livelli può comportare grandi difficoltà al nostro settore”. E poi l’incognita del dopo-2026 con il blocco di tutti i lavori ordinari per lasciare spazio a quelli del PNRR. L’identikit dell’associazione con 122 soggetti che coprono le cinque aree del settore – di Giorgio Santilli
INGEGNERI
Il presidente Perrini: “Ottimo lavoro dell’Autorità che colma diverse lacune del codice. A questo punto auspichiamo che dopo la consultazione non intervengano modifiche, soprattutto sull’equo compenso”. Altro punto delicatissimo per gli ingegneri è la ribassabilità dei tempi di esecuzione dei contratti su cui il CNI chiede che, nel caso si opti per questa strada in gara, si definiscano nella base d’asta tempi “più che congrui”. Bene anche aver sgomberato il campo dai requisiti su base triennale – di Giorgio Santilli
LA PREVISIONE DELL'ARTICOLO 31
La nuova infrastruttura avrà la funzione di censire gli operatori economici coinvolti nei contratti pubblici e quelli partecipanti alle gare ma non obbligati all’iscrizione del Registro delle imprese, mentre l’AUSA continuerà a censire le stazioni appaltanti. Manca il provvedimento ANAC che disciplini le modalità di funzionamento e di iscrizione, ma anche le interrelazioni con il Registro delle imprese. Le FAQ aggiornate a questi giorni ammettono: “Non è ancora operativa” – di Gabriella Sparano
APPELLO ALL'ANAC
L’elenco delle cose che non funzionano o non si comprendono bene. La potenzialità del nuovo strumento si intuisce ma per evitare contraccolpi occorre urgentemente un lavoro di spiegazione e affiancamento delle stazioni appaltanti e degli operatori economici. Serve anche una traduzione fra le vecchie procedure e le nuove perché molte cose si sono perse per strada e a volte è difficile orientarsi – di Gabriella Sparano
IL BANDO TIPO N.2 DELL'AUTORITA' PER I SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA SOPRA SOGLIA UE
Ora la proposta andrà a consultazione ma le soluzioni individuate sui due nodi decisivi per l’ingegneria e l’architettura non cambieranno: sono interpretazioni che danno forza e cementano il settore indebolito dal codice. Scelta mediana, largamente attesa, sulle tariffe minime. Sorprendente invece la lettura sui requisiti economico-finanziari dove Busìa ribalta totalmente l’interpretazione prevalente e sostiene che non c’è alcuna previsione di riduzione del periodo di maturazione. Privilegiare la continuità con le linee-guida n.1: c’è da scommettere che nessuno si opporrà – di Giorgio Santilli
IL RAPPORTO CRESME
Nuovo record per l’avvio di procedure di opere pubbliche: superato di 11 miliardi e del 13% il dato storico del 2022. Leggera flessione percentuale per l’appalto integrato, dal 40% al 36% ma resta sempre la tipologia più utilizzata, affiancato dal contratto di sola esecuzione lavori. Il boom dei comuni (+108%) ora sconta le incertezze del dopo PNRR. Per la prima volta la macchina non si è fermata nell’anno di introduzione di nuove regole: decisiva la clausola Salvini di non applicabilità delle nuove regole a tutte le opere PNRR – di Giorgio Santilli
IL PERCORSO SPERIMENTALE DELL'ANAC
Il processo di digitalizzazione previsto dal 1° gennaio è entrato in realtà in una sperimentazione progressiva che procede per tappe e test successivi e che ha anche creato nuove scadenze per far fronte alle difficoltà, come quella del 30 settembre introdotta per il rilascio dei CIG (e lo svolgimento degli affidamenti diretti sotto 5mila euro) tramite la CPC centralizzata anziché per mezzo delle piattaforme di approvvigionamento digitale certificate – di Gabriella Sparano
DIGITALIZZAZIONE
Stamattina (venerdì 19 gennaio) alle ore 10 è partito FVOE 2.0 che appare agli utenti collegati ancora in fase sperimentale. Si riesce comunque ad accedere, anche se con difficoltà, sia lato stazione appaltante sia lato operatore economico. La comunicazione ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore necessarie anche per fluidificare il traffico. Con questa tappa un altro passo verso la digitalizzazione integrale degli appalti pubblici sembra compiuto, in un percorso che resta complesso e ancora poco agevole sia per le stazioni appaltanti sia per la stessa ANAC – di Gabriella Sparano
I DATI SULLA QUALIFICAZIONE DELLE PA
Nella speciale classifica elaborata dal Diario – che evidenzia la maggiore efficienza al crescere del rapporto fra amministrazioni esistenti e amministrazioni qualificate – seconda per distacco è la Calabria con 3,51, mentre nella parte bassa della classifica si trovano la Puglia con 1,11 e la Toscana con 1,3 (Lazio escluso). Un gioco di numeri per dimostrare che comunque c’è una realtà in movimento trainata da una riforma fondamentale. Di qualificazione oggi si occupa anche Cresme Daily, mettendo in fila cinque numeri del Report ANAC – di Giorgio Santilli
LE PROPOSTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI
Il CNI chiede di fare anzitutto chiarezza sulle cifre: oggi ci sono fra 750mila e 850mila alloggi pubblici, spesso in edifici e zone degradate, dove vivono due milioni di persone, ma servono almeno altri 650mila alloggi. La consigliera Sassetti: «La priorità è ristrutturare gli edifici esistenti ma se sono troppo degradati è meglio considerare anche la realizzazione di nuove abitazioni, soprattutto con la demolizione e ricostruzione». Allargare il diritto alla casa a studenti fuori sede e lavoratori a termine. Salvini accelera e costituisce quattro tavoli tematici – di Giorgio Santilli