Cosa c’è di scandaloso se un presidente del Consiglio approva, come ha fatto ieri Giorgia Meloni, 750 milioni per una grande opera come la ferrovia Roma-Pescara e presiede la riunione del CIPESS, facendo anche un po’ di grancassa? Nulla, è sempre successo, tanto più in periodo pre-elettorale. E anche le letture stucchevoli per cui ora tutto andrebbe letto con la chiave del conflitto Meloni-Salvini lasciano il tempo che trovano.
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