
IL DECRETO LEGGE FIRMATO DA MATTARELLA
15 Mag 2024
Il MASE la spunta sulle deroghe ai pannelli a terra. L’Associazione consumatori e produttori di energie rinnovabili: perché “a fronte di una alta percentuale di suolo inutilizzato [3,7 milioni di ettari], adottare una posizione così rigida nei confronti del fotovoltaico?”. Bonelli (Avs): “Questa misura è un attacco alle rinnovabili, non una difesa dal consumo del suolo”. il 30% dei 30.319 MW in esercizio a fine 2023 risulta collocato a terra, il restante 69% si distribuisce su superfici non a terra, solo l’1% è agrivoltaico. Gava: presto un Dlgs per rinnovabili e accumulo – di Mauro Giansante

LA RELAZIONE ANNUALE DELL'ANAC
15 Mag 2024
Il presidente dell’Autorità anticorruzione ha detto di aver già presentato al governo un pacchetto di misure per risolvere “le criticità emerse nella prima fase di applicazione del codice”. La priorità resta la riduzione degli affidamenti diretti che hanno rappresentato il 90% del totale, 95% se comprendiamo anche le procedure negoziate. Nessuna novità sull’equo compenso se non ribadire la richiesta al governo di risolvere i problemi con un chiarimento legislativo. Dalla digitalizzazione “innegabili difficoltà” ma anche la certezza di andare avanti – di Giorgio Santilli

IL DECRETO SUPERBONUS
14 Mag 2024
Al Senato va in scena un’altra giornata di tensione e di colpi a sorpresa: alla fine la commissione Finanze dà il via libera al provvedimento con il voto favorevole di Italia Viva mentre Forza Italia si astiene. Nuovo scontro a distanza tra Giorgetti e Tajani. Passa senza intesa la retroattività al 2024 dello spalma crediti decennale mentre si trova l’accordo sulla Sugar Tax con il rinvio dell’entrata in vigore al luglio del 2025 – di Red.Diar.

GLI EMENDAMENTI DI FORZA ITALIA
14 Mag 2024
Alla lettera del presidente di Assoambiente Chicco Testa ieri è seguita la nota di Federconsumatori allegata alla 14ma edizione del Report nazionale sui rifiuti: “È inverosimile non rendersi conto che frammentare le gestioni in ristretti ambiti domestici, anziché stimolare economie di scala adeguata, non realizza maggiore concorrenzialità né esalta le funzioni delle autonomie locali, ma aumenta, invece, l’inefficienza e anche la permeabilità del sistema alle clientele e alla corruzione” – di Mauro Giansante

LA RELAZIONE SEMESTRALE
14 Mag 2024
La Corte dei Conti ha pubblicato la relazione sullo stato di attuazione del PNRR (secondo semestre 2023-primo semestre 2024). Nella prima metà del 2024 l’attuazione risulta in linea con il cronoprogramma. Il livello di spesa risulta in una fase iniziale e questo, per i magistrati contabili, non è giustificato da potenziali ostacoli di liquidità, ma in altri fattori, quali la concentrazione della spesa nella seconda parte del Piano o a problematiche attuative di altro genere…

DELOITTE SU RACCOMANDAZIONI TCFD
14 Mag 2024
Per il secondo anno, Deloitte ha stilato il rapporto intitolato “L’attuazione delle Raccomandazioni TCFD nelle società quotate italiane”, approfondendo l’adesione delle imprese appartenenti agli indici azionari ai paramentri ESG (Environment, Social and Governance). Non solo, parlare di Task Force sulla informativa finanziaria legata al cima significa anche riferirsi alla considerazione in ambito aziendale dei rischi legati al cambiamento climatico. Dall’analisi emerge che quasi 9 imprese italiane su 10 (l’87%) ha integrato questi fattori, +17% sul report 2023

DIETRO LE INCHIESTE DELLA MAGISTRATURA
14 Mag 2024
di Giorgio Santilli
Due i rischi che possono produrre i fatti oggetto delle inchieste della magistratura: il blocco del PNRR e la liquidazione del “modello Genova” senza averne capito le ragioni, i limiti e i punti di forza da recuperare finalmente in un codice appalti per i processi autorizzativi, l’unica parte rimasta sempre fuori dalle riforme della legislazione ordinaria. L’indagine ANAC sulla diga foranea. L’idea di Bucci che i percorsi autorizzativi andassero messi “in parallelo e non in sequenza” per evitare “tempi di attraversamento” burocratici. Il ruolo dell’articolo 44 per il PNRR
Due i rischi che possono produrre i fatti oggetto delle inchieste della magistratura: il blocco del PNRR e la liquidazione del “modello Genova” senza averne capito le ragioni, i limiti e i punti di forza da recuperare finalmente in un codice appalti per i processi autorizzativi, l’unica parte rimasta sempre fuori dalle riforme della legislazione ordinaria. L’indagine ANAC sulla diga foranea. L’idea di Bucci che i percorsi autorizzativi andassero messi “in parallelo e non in sequenza” per evitare “tempi di attraversamento” burocratici. Il ruolo dell’articolo 44 per il PNRR

IL CONSIGLIO DI STATO
13 Mag 2024
La sentenza 3522/2024 chiarisce le due condizioni che consentono la sostituzione del progettista nel Raggruppamento temporaneo di imprese: non deve risultare decisivo né nella formazione dei requisiti richiesti all’RTI né di aver partecipato “significativamente” alla formazione del progetto presentato. L’altro chiarimento che arriva per i professionisti è che non si può spendere nella formazione dei requisiti la mera partecipazione a un concorso di progettazione se non si è risultato vincitore o destinatario di un premio o menzione e senza aver redatto il PFTE – di Gabriella Sparano

SPINTA AL GREEN DEAL PRIMA DEL VOTO
13 Mag 2024
Da Palazzo Berlaymont arrivano tre nuovi documenti tra cui anche una guida per la designazione delle aree destinate agli impianti rinnovabili, evitando ogni tipo di impatto ambientale. Aggiornata, inoltre, la piattaforma online dove gli Stati membri pubblicheranno il calendario delle rispettive aste. In Italia, ha certificato il Gestore dei Servizi Energetici, cresce il solare fotovoltaico soprattutto al Nord. Ma i margini per fare molto meglio ci sono, anche a livello aziendale – di Mauro Giansante

DOPPIO SCONTRO NEL GOVERNO
13 Mag 2024
Non si allenta la tensione nell’esecutivo. Ad alimentarla è stata la ‘sorpresa’ della tassa sulle bevande analcoliche che entrerà in vigore, anche se dimezzata, il primo luglio di quest’anno e non nel 2026. Immediata la reazione delle imprese e dei sindacati. Ma non solo: anche su questo fronte, punta i piedi Forza Italia, per voce del ministro Tajani. E, come per il Superbonus, anche sulla Sugar Tax, Fi non vuole allentare la presa
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