INTERVISTA SULLE DIGITALIZZAZIONI NELLE COSTRUZIONI

Deldossi: “Con l’IA un salto di produttività e sicurezza, ma serve una piattaforma di dati strutturati. Sul BIM no al rinvio”

Il vicepresidente Ance per la tecnologia e l’innovazione: “Se rinviassimo la scadenza del 1° gennaio 2025 avremmo solo una perdita di tempo. Invece dobbiamo da subito applicare la cultura aziendale: serve una squadra competente, capace, dedicata, che segua il processo di innovazione, monitori da vicino le difficoltà, adotti le soluzioni migliori. Questo vale per tutte le digitalizzazioni, ma attenzione a non applicare un modello unico per tutti, grandi e piccoli”. L’IA “non funzionerà e produrrà risultati distorti se non sarà alimentata da dati strutturati e verificati” – di Giorgio Santilli

La digitalizzazione integrale delle procedure di appalto partita il 1° gennaio scorso, l’abbassamento a un milione di euro della soglia di importo dei lavori per cui dal 1° gennaio 2025 diventa obbligatorio il BIM, l’accelerazione dell’Intelligenza Artificiale che incombe, con opportunità e rischi, anche sul settore delle costruzioni. Cerchiamo di capire con Massimo Angelo Deldossi, vicepresidente ANCE con la delega alla tecnologia e all’innovazione, se il settore delle costruzioni è pronto – fra attualità e visione lunga – a questo passaggio epocale.

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In archivio
TAR CAMPANIA-NAPOLI
di Gabriella Sparano
Effetti conseguenti anche sull’impresa ausiliata. Tale effetto non contrasta con il principio di tassatività delle cause di esclusione sancito dall’articolo 10 del Codice 36 e si verifica anche se il disciplinare di gara non preveda espressamente l’esclusione degli operatori economici di paesi terzi non firmatari
TAR ABRUZZO-PESCARA
di Gabriella Sparano
Chiarito questo, il giudice amministrativo ha poi ribadito le condizioni legittimanti il ricorso alla proroga cosiddetta tecnica, spesso utilizzata in assenza delle condizioni e dei termini prescritti invece dalla normativa
LA REVISIONE DEL CODICE APPALTI
di Giorgio Santilli
Soluzioni equilibrate per l’equo compenso (articolo 9) e per il mezzo rinvio dell’obbligo di Bim, limitato alle opere sopra i due milioni (articolo 10). Brillante la soluzione dello sdoppiamento del PFTE che si fa pesante per gli appalti integrati con le linee guida del Consiglio superiore dei lavori pubblici (articolo 11) e leggero per le proposte del promotore in Ppp (allegato I.7, articolo 6-bis). Aggiustamento sulla progettazione (c’è più Bim) ma ancora il quadro non è completo e manca l’adeguamento dei corrispettivi. Male sul contratto prevalente (articolo 1)….
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…
IL RAPPORTO
Il settore delle costruzioni tra Pnrr, bonus fiscali, tassi di interesse, capitale umano e sfide ESG resta il principale motore dell’economia italiana, nonostante cominci a mostrare i primi segnali di indebolimento dovuti a conflitti e tensioni geopolitiche. La fotografia è quella scattata dall’ultimo Report sul 2023 e sui primi mesi del 2024 della filiera delle costruzioni del Centro Studi Argenta Soa, società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche e inviato alle commissioni competenti di Camera e Senato – di Giusy Iorlano
SOSTENIBILITA'
Nel 2023, A2A ha generato valore per il territorio e per i suoi stakeholder pari a 1.224 milioni di euro, investendo inoltre più di 485 milioni nelle infrastrutture della provincia, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Sono i dati contenuti nell’ottava edizione del Bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali di A2A sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni…