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VERSO IL 67° CONGRESSO DEL CNI
A Catania il Congresso dei 100 anni dell’Ordine. La relazione del Presidente Perrini darà conto dell’incremento dei redditi della categoria, trainati dal Superbonus, ma dovrà anche prestare la massima attenzione ai tanti nodi da sciogliere per evitare di fermarsi o di retrocedere- L’applicazione della legge 49 ai contratti pubblici e la limitazione dell’appalto integrate sono le due battaglie piene di insidie che saranno rilanciate per l’autunno. La posizione degli ingegneri per la tutela del territorio, probabile una posizione netta contro il condono edilizio – di Giorgio Santilli
CODICE 36 E GIURISPRUDENZA
Il Consiglio di Stato con la sentenza 8127 critica l’articolo 58 del codice 36 per alcuni vistosi errori di punteggiatura e preconizza difficoltà applicative della norma. Al tempo stesso chiarisce che la stazione appaltante non potrà più usare motivazioni generiche per apporre il vincolo di aggiudicazione; al contrario, dovrà addurre ragioni specifiche connesse alle caratteristiche della gara e all’efficienza della prestazione oppure a ragioni inerenti al mercato – di Gabriella Sparano
DECRETO LEGGE MEZZOGIORNO
La norma, contenuta nell’articolo 17 del DL 124 sul Sud, vale fino al 31 dicembre 2023 e non comporta oneri aggiuntivi per la finanza pubblica: in questo modo si fa fronte alle crescenti difficoltà delle imprese di fronte al sommarsi di opere appaltate, all’aumento dei prezzi e alla contrazione del credito bancario. SACE potrà avvalersi anche di operazioni di riassicurazione e contro-garanzia presso operatori privati. Facilitata la copertura per opere non classificabili come “verdi” – di Giorgio Santilli
LE QUESTIONI APERTE DAL DIARIO IN ESTATE
Salvini conferma il decreto-legge correttivo del codice 36 anticipato dal Diario, la cabina di regìa del 25-26 settembre mette finalmente in fila i quattro impegni mancanti su quarta e quinta rata del Recovery, anche l’interpretazione dell’equo compenso aspetta le valutazioni UE sugli appalti, per i 16 miliardi di piani stralciati dal PNRR arriva in soccorso il FSC, sul 110% si è finalmente aperta una discussione pubblica sulla lunga catena di errori commessi in questi anni – di Giorgio Santilli
LA DELIBERA ANAC 398
Per l’Autorità anticorruzione le norme del codice 36 sulla procedura di qualificazione non ammettono deroghe: era stata la Provincia autonoma di Trento, rivendicando la propria autonomia in materia di contratti pubblici, ad ammettere la possibilità che le stazioni appaltanti si qualificassero seguendo la prassi di riferimento UNI/PdR 143:2023. L’ANAC ha concesso la qualificazione con riserva solo fino al 30 giugno 2024 e solo alle stazioni appaltanti iscritte all’Anagrafe unica – di Gabriella Sparano
IL NODO DEI COSTI
Audizione della direttrice del Dipartimento produzione statistica Pratesi sullo stato di attuazione del PNRR alle commissioni Bilancio e Politiche Ue del Senato. Il dato tendenziale dei due anni e mezzo sarebbe frutto dei forti incrementi del 2021 e 2022 e di un 2023 caratterizzato prima da un rallentamento della crescita (1° trimestre) e poi da una flessione cominciata ad aprile e confermata a maggio e giugno – di Giorgio Santilli
LA NOVITA' DEL CODICE 36
Nella tendenza a equiparare maggiormente le norme per i lavori e quelle per gli altri appalti rientrano soprattutto la programmazione (triennale per tutti) e il CTC che viene previsto come obbligatorio al di sopra di un milione di euro per forniture e servizi. Le amministrazioni vivono la nuova disciplina come un aggravio nella fase di esecuzione. Il dubbio (posto dalle linee guida del MIMS) se a far scattare gli obblighi sia l’importo posto a base di gara oppure l’importo del contratto va risolto considerando questa seconda ipotesi – di Gabriella Sparano
IL DIBATTITO ASSENTE
Non basta dire che servono altre imprese oltre Webuild: bisogna sfruttare l’occasione del PNRR e creare le condizioni di regole per far crescere le imprese esistenti e favorire lo sviluppo di nuovi soggetti imprenditoriali. Concorrenza, subappalto che favorisca una strutturazione del settore, dimensionamento adeguato dei lotti, una qualificazione di impresa che premi chi investe e si struttura, incentivi per consorzi davvero stabili: da questi temi può nascere una politica. I nodi irrisolti del mercato della progettazione e dei concorsi di architettura – di Giorgio Santilli
LE STORIE DEL CODICE 36
Delle 45 FSN non classificate come soggetti privati, hanno ottenuto la qualificazione Automobil Club d’Italia, Federazione ginnastica d’Italia, Federazione italiana Judo, Lotta Karate Arti marziali (per importi illimitati) e la Federazione italiana pesistica (fino a 750mila euro). Eccetto le tre di natura privatistica (Calcio, Motoristica e Sport equestri), le altre restano nell’area grigia in cui non è chiaro se siano organismi di diritto pubblico. Il ruolo di Sport e salute Spa qualificata come centrale di committenza – di Gabriella Sparano
AUTORITA' DEI TRASPORTI
Da una parte il presidente rivendica i risultati raggiunti, dall’altra denuncia la lentezza del percorso di estensione dei nuovi modelli regolatori a tutte le concessionarie. Il Governo sottrae alla regolazione tutte le competenze sull’autotrasporto mentre le estende sui porti per raggiungere gli obiettivi PNRR. Passi avanti su aeroporti e ferrovie. L’obiettivo per il futuro è accrescere il ruolo nel PNRR con la spinta UE e acquisirne uno nuovo nelle azioni di vigilanza sulla sostenibilità economica degli investimenti – di Giorgio Santilli