
L'ESAME DEL DECRETO LEGGE 19
19 Mar 2024
Lo sciopero divide i sindacati mentre le imprese continuano a essere contrarie alla patente a crediti. L’intesa è però sugli emendamenti che riguardano alcuni istituti come la congruità e l’applicazione del contratto prevalente nei cantieri, mentre si cerca un minimo comun denominatore per correggere le storture principali della patente a crediti. Artigiani contrari a rafforzare le tutele nella fascia più bassa di lavori privati. Sulla congruità il governo flirta con gli artigiani alzando le soglie degli importi di lavori sopra le quali scatta l’obbligo di sanzione – di Giorgio Santilli

IL PIANO PER LA FIBRA NELLE ZONE BIANCHE
19 Mar 2024
La Relazione sullo stato di attuazione del Piano rileva i continui rinvii e la difficile situazione attuale: la chiusura dei lavori è prevista per settembre prossimo ma a a fine 2023 soltanto il 54% dei lavori era stato collaudato e il 7% era in fase di collaudo. Il 75% delle penali applicate per i ritardi nella progettazione definitiva ed esecutiva. Il concessionario Open Fiber: forti ritardi nei permessi di scavo nonostante le semplificazioni, gli Enti locali non recepiscono. Ma pesano anche l’aumento dei costi delle materie prime e, sempre più, le carenze di manodopera – di Giorgio Santilli

LA COMUNICAZIONE DIFFICILE
19 Mar 2024
Le risposte a quesiti A.1 e A.2 del Servizio Digitalizzazione dei contratti pubblici sembrerebbero ammettere solo la rettifica amministrativa senza la possibilità di poterla pubblicare e con la necessità di riedire la gara. Questa interpretazione è confermata dai centralini dell’Autorità. In effetti non c’è un modulo ad hoc per correggere la procedure ma esiste una funzionalità “Rettifica avviso” con cui si può procedere. Ma non tutti la conoscono evidentemente anche dentro l’ANAC – di Gabriella Sparano

RADIOGRAFIA DEL DECRETO LEGGE 19/PUNTATA 4
17 Mar 2024
Poteri straordinari molto ampi e possibilità di deroghe su tutta la legislazione (penale esclusa) per il commissario “modello Genova”. ANCE contesta il dilagare di queste figure a scapito delle regole ordinarie. Robusto pacchetto di semplificazioni su procedure approvative e agevolazioni fiscali. Ma costruttori e gestori contestano che si applichi solo al patrimonio edilizio esistente e non anche su quello che andrebbe rigenerato, mentre per gli edifici localizzati nelle aree sottoposte a vincolo ci sarebbe addirittura un peggioramento rispetto al testo unico edilizia – di Giorgio Santilli

LA POSIZIONE CNAPPC DOPO IL PARERE 101 DELL'ANAC
15 Mar 2024
Secondo l’Osservatorio ONSAI/CRESME l’incidenza percentuale dei bandi in cui è presente l’applicazione della legge 49 è cresciuta nel 2024: al 58% a gennaio e al 39% a febbraio e nei primi 12 giorni di marzo. Il neopresidente di CNAPPC Crusi: “Apprezziamo che l’applicazione da parte di stazioni appaltanti e RUP stia avvenendo senza criticità e auspichiamo l’ampliamento della platea di applicazione, in particolare da parte di quelle stazioni appaltanti che ancora non si attengono alla nuova disciplina” – di Giorgio Santilli

DOPO IL PARERE DI PRECONTENZIOSO 101
15 Mar 2024
Il comunicato CNI: “Non c’è nessun via libera a gare senza equo compenso, interpretazioni giornalistiche infondate”. Eppure è lo stesso parere ad affermare che l’Autorità è “chiamata a stabilire se un ribasso che intacchi anche il compenso professionale sia da considerare anomalo e quindi da escludere”. La decisione inevitabilmente sarà una bussola per le stazioni appaltanti. L’articolo contestato del Diario è stato ripubblicato sul sito ANAC – di Giorgio Santilli

INFORMAZIONI UTILI
14 Mar 2024
Contiene la documentazione tecnica dei servizi di cooperazione applicativa che le stazioni appaltanti possono utilizzare per integrarsi con la Nuova Piattaforma Appalti (NPA) e con il FVOE. Consente di formulare domande all’Autorità, previa registrazione. Consente di consultare le Roadmap dei progetti o il processo di gestione degli appalti attraverso le schede del cosiddetto “orchestratore”. Destinato al successo nell’era della digitalizzazione – di Gabriella Sparano

DOPO LA DIRETTIVA EPBD/1
13 Mar 2024
“La transizione green del patrimonio immobiliare è un percorso ineludibile che va affrontato con soluzioni di lungo periodo e una politica industriale organica per tutta la filiera”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Assoimmobiliare, Davide Albertini Petroni, a margine del MIPIM di Cannes “La EPBD – ha aggiunto – anche se in modo meno stringente rispetto alla prima versione, prevede comunque un calendario sfidante per la riqualificazione del parco immobiliare residenziale. E, se non adeguati ai nuovi standard energetici, gli edifici rischiano di perdere valore”.

DOPO LA DIRETTIVA EPBD/2
13 Mar 2024
“La direttiva EPBD sulle case green porterà a riqualificare oltre 500mila edifici pubblici e 5 milioni di edifici privati con le prestazioni più scadenti”. E’ la stima della Fillea Cgil, al netto delle nuove costruzioni e considerando che per ogni edificio sono previste spesso più unità immobiliari. Con il 55% della riduzione dei consumi energetici che dovrà essere ottenuto tramite la riqualificazione degli edifici con le prestazioni energetiche inferiori, “entro il 2030 – calcola la Fillea – le ristrutturazioni coinvolgeranno il 15% degli immobili in classe F e G e, entro il 2033”

I DATI ISTAT
13 Mar 2024
Ancora una forte crescita dell’occupazione. L’ISTAT rileva infatti nel quarto trimestre 2023 un aumento degli occupati di 144 mila unità rispetto al terzo trimestre 2023 (+0,6%) e di 533mila unità rispetto al quarto trimestre del 2022. Il tasso di occupazione sale così al 61,9% (+0,4 punti) mentre quello di disoccupazione scende al 7,4% (-0,2 punti) e il tasso di inattività 15-64 anni cala al 33,1% (-0,3 punti). Crescono soprattutto i dipendenti a tempo indeterminato: +493mila (+3,3%).
Non perderti gli ultimi aggiornamenti: grazie alla newsletter ricevi notifica ogni volta che c’è un nuovo contenuto sul sito.