
TAR CAMPANIA-NAPOLI
05 Nov 2024
di Gabriella Sparano
Effetti conseguenti anche sull’impresa ausiliata. Tale effetto non contrasta con il principio di tassatività delle cause di esclusione sancito dall’articolo 10 del Codice 36 e si verifica anche se il disciplinare di gara non preveda espressamente l’esclusione degli operatori economici di paesi terzi non firmatari
Effetti conseguenti anche sull’impresa ausiliata. Tale effetto non contrasta con il principio di tassatività delle cause di esclusione sancito dall’articolo 10 del Codice 36 e si verifica anche se il disciplinare di gara non preveda espressamente l’esclusione degli operatori economici di paesi terzi non firmatari

TAR ABRUZZO-PESCARA
30 Ott 2024
di Gabriella Sparano
Chiarito questo, il giudice amministrativo ha poi ribadito le condizioni legittimanti il ricorso alla proroga cosiddetta tecnica, spesso utilizzata in assenza delle condizioni e dei termini prescritti invece dalla normativa
Chiarito questo, il giudice amministrativo ha poi ribadito le condizioni legittimanti il ricorso alla proroga cosiddetta tecnica, spesso utilizzata in assenza delle condizioni e dei termini prescritti invece dalla normativa

LA REVISIONE DEL CODICE APPALTI
28 Ott 2024
di Giorgio Santilli
Soluzioni equilibrate per l’equo compenso (articolo 9) e per il mezzo rinvio dell’obbligo di Bim, limitato alle opere sopra i due milioni (articolo 10). Brillante la soluzione dello sdoppiamento del PFTE che si fa pesante per gli appalti integrati con le linee guida del Consiglio superiore dei lavori pubblici (articolo 11) e leggero per le proposte del promotore in Ppp (allegato I.7, articolo 6-bis). Aggiustamento sulla progettazione (c’è più Bim) ma ancora il quadro non è completo e manca l’adeguamento dei corrispettivi. Male sul contratto prevalente (articolo 1)….
Soluzioni equilibrate per l’equo compenso (articolo 9) e per il mezzo rinvio dell’obbligo di Bim, limitato alle opere sopra i due milioni (articolo 10). Brillante la soluzione dello sdoppiamento del PFTE che si fa pesante per gli appalti integrati con le linee guida del Consiglio superiore dei lavori pubblici (articolo 11) e leggero per le proposte del promotore in Ppp (allegato I.7, articolo 6-bis). Aggiustamento sulla progettazione (c’è più Bim) ma ancora il quadro non è completo e manca l’adeguamento dei corrispettivi. Male sul contratto prevalente (articolo 1)….

I NUOVI COMMI 15-BIS E 15-QUATER DELL'ARTICOLO 41 DEL CODICE
27 Ott 2024
di Niccolò Grassi
Occorre evitare che le deroghe e le riduzioni dei compensi, ammessi in misura limitata, compromettano tuttavia la qualità dei servizi offerti alla pubblica amministrazione
Occorre evitare che le deroghe e le riduzioni dei compensi, ammessi in misura limitata, compromettano tuttavia la qualità dei servizi offerti alla pubblica amministrazione

TAR UMBRIA
27 Ott 2024
di Gabriella Sparano
La stazione appaltante ha l’onere di esprimere in modo articolato e approfondito le ragioni per le quali l’offerta è stata ritenuta incongrua, fornendo un’adeguata motivazione alle ragioni per cui non sono condivise le giustificazioni addotte dal concorrente
La stazione appaltante ha l’onere di esprimere in modo articolato e approfondito le ragioni per le quali l’offerta è stata ritenuta incongrua, fornendo un’adeguata motivazione alle ragioni per cui non sono condivise le giustificazioni addotte dal concorrente

ISTRUZIONI PER L'USO/2
25 Ott 2024
di Gabriella Sparano

LE MODIFICHE AL CODICE 36
24 Ott 2024
di Gabriella Sparano
La norma aggiunta dal provvedimento varato lunedì scorso dal governo all’articolo 99 del codice 36 non si applica, come chiedevano invece le stazioni appaltanti, ai casi di mancato rilascio entre trenta giorni dei certificati da parte degli Enti certificatori. Non passa il concetto di silenzio-assenso
La norma aggiunta dal provvedimento varato lunedì scorso dal governo all’articolo 99 del codice 36 non si applica, come chiedevano invece le stazioni appaltanti, ai casi di mancato rilascio entre trenta giorni dei certificati da parte degli Enti certificatori. Non passa il concetto di silenzio-assenso

IL CORRETTIVO AL CODICE APPALTI APPROVATO IERI DAL CDM
22 Ott 2024
di Giorgio Santilli

PRIMO ESAME AL CONSIGLIO DEI MINISTRI
20 Ott 2024
di Giorgio Santilli
Matteo Salvini porta oggi in Cdm il decreto correttivo del codice appalti. L’obiettivo è chiudere entro fine anno. Il ministro ha accelerato per evitare i paletti della risoluzione parlamentare. Fra le questioni insidiose equo compenso e articolo 11 sui contratti prevalenti e analoghi.
Matteo Salvini porta oggi in Cdm il decreto correttivo del codice appalti. L’obiettivo è chiudere entro fine anno. Il ministro ha accelerato per evitare i paletti della risoluzione parlamentare. Fra le questioni insidiose equo compenso e articolo 11 sui contratti prevalenti e analoghi.

L'ATTO DEL PRESIDENTE 1643
20 Ott 2024
di Gabriella Sparano
Le difficoltà possano essere comunque agevolmente superate alla luce dell’esperienza pregressa della SA nella predisposizione di gare d’appalto di servizi alla luce del previgente quadro normativo, in cui la chiara formulazione delle norme non determinava alcuna difficoltà interpretativa: riferimento al comma 15 dell’articolo 23 del Dlgs 50/2016.
Le difficoltà possano essere comunque agevolmente superate alla luce dell’esperienza pregressa della SA nella predisposizione di gare d’appalto di servizi alla luce del previgente quadro normativo, in cui la chiara formulazione delle norme non determinava alcuna difficoltà interpretativa: riferimento al comma 15 dell’articolo 23 del Dlgs 50/2016.
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