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IL PARERE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO GIURIDICO
Per le stazioni appaltanti l’impatto sarà dirompente, rischiano di saltare l’informalità, la snellezza, la straordinarietà e i tempi veloci di queste procedure. Il parere è costruito sulla norma dell’articolo 48, comma 4, secondo cui “ai contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea si applicano, se non derogate dalla presente parte, le disposizioni del codice”, ma non tiene conto della differenza fra procedura e contratto che fa lo stesso codice 36 – di Gabriella Sparano
LA DECISIONE DEL CIPESS
Il finanziamento, cui si aggiungono 200 milioni preesistenti, consente l’avvio dei primi due lotti Manoppello-Interporto e Scafa-Manoppello. Ora occorre completare i progetti e la conferenza di servizi, bloccata nel 2022. Normale che la premier rivendichi il merito, ma l’opposizione l’attacca. Sorprendente dichiarazione di Marsilio: “Colpa del governo Draghi se non fu completato in tempo il percorso autorizzativo”. Ma il Governatore abruzzese in conferenza di servizi ha assunto posizione contraria al tracciato e ha posto condizioni dilatorie, dicendo che avrebbe votato no – di Giorgio Santilli
I CONFLITTI SENZA FINE DEL DL PNRR 4
Sul Piano nazionale complementare il MIT perde 430 milioni per interventi di decarbonizzazione delle navi private e di RFI (già stoppati dalla commissione UE) e 130 per l’acquisto di bus e treni verdi ma recupera 250 milioni per l’accessibilità ai porti. Altri 900 milioni tagliati dal fondo opere indifferibili del ministero. Infine un taglio di 1-1,5 miliardi dovrebbe arrivare dall’allegato 1 sugli interventi compresi nei fondoni investimenti (in tutto 2.020 milioni). La riduzione FSC dovrebbe su risorse ancora non assegnate – di Giorgio Santilli
NEL DECRETO LEGGE PNRR
Le modalità operative secondo l’articolo 27 del decreto legge approvato dal Cdm: si parte dal 1° ottobre, ogni impresa avrà una dote iniziale di trenta punti. Le decurtazioni di venti punti in caso di incidente mortale e di quindici in caso di incidente grave. Esentato chi è in possesso dell’attestazione SOA. Il ministro del Lavoro potrà estendere il sistema anche ad altri ambiti di attività – di Giorgio Santilli
IL DL APPROVATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI
I vecchi lavori rifinanziati con 12,3 miliardi staranno comunque in panchina per essere utilizzati qualora i ritardatari non ce la facessero a rispettare i tempi. Si prepara la riforma del Piano nazionale complementare, ma si parte dalla sanatoria per chi è fuori tempo massimo: non sarà immediatamente defininanziato ma gli si darò un nuovo cronoprogramma. Alle coperture partecipa anche il Fondo sviluppo coesione con 5-6 miliardi. Sarò commissariato chi non rendiconta su REGIS – di Giorgio Santilli
TRA VECCHIO E NUOVO CODICE
Nel nuovo codice la graduatoria risulta sempre modificabile fino alla aggiudicazione, ossia fino al termine della fase dell’affidamento. E i bandi tipo dell’ANAC 1 e 2 conformemente prevedono che, in caso di esito negativo delle verifiche (finalizzate appunto all’aggiudicazione), si procede all’esclusione, alla segnalazione all’Autorità Anticorruzione, all’incameramento della garanzia provvisoria e, successivamente, “a ricalcolare i punteggi e a riformulare la graduatoria” – di Gabriella Sparano
IL PAPER DI REF.RICERCHE
“Sono mancate una programmazione sovraordinata che identificasse compiutamente i fabbisogni, i divari territoriali e i relativi deficit impiantistici e una consapevolezza delle reali necessità dei territori”. Il direttore Berardi: “Sul trattamento del rifiuto organico serviva una strategia nazionale capace di stimolare le iniziative e orientare le proposte, invece abbiamo progetti approvati dove c’era un surplus di capacità di gestione e nessun progetto finanziato dove c’era carenza”. Il MASE potrebbe rimediare ora con RepowerEU per Roma Capitale e Regione Campania – di Giorgio Santilli
LA QUARTA REAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE
La piattaforma della Ragioneria doveva essere la punta di diamante della macchina del Piano e si sta rivelando una delle principali strozzature: procedure farraginose, eccesso di dati richiesti, lentezza nella trasmissione e nell’elaborazione. Ministero delle Infrastrutture fermo a 6.095 milioni, il 15% del totale. Sempre più paradossale il caso dei progetti comunali dell’Interno: spesi 2,7 miliardi su 8,9 assegnati: con il 30% il capitolo di spesa più avanzato (se si escludono il Superbonus del ministero dell’Ambiente e i crediti di imposta del ministero delle Imprese) – di Giorgio Santilli
POLITICHE ABITATIVE/1
Nella terza riunione al MIT con le associazioni sono stati organizzati i gruppi di lavoro che si riuniranno con cadenza settimanale. L’obiettivo è riscrivere il testo unico dell’edilizia per semplificare le procedure, ma anche individuare soluzioni per il finanziamento del nuovo housing sociale. Tra le possibilità un modello per partnership pubblico-private, sostegno dei piani da parte delle banche, incentivi fiscali per le rigenerazioni e gli affitti – di Deborah Appolloni
POLITICHE ABITATIVE/2
L’economista sociale, senior advisor di Redo Sgr, valuta il bando della regione Lombardia: “Va nella direzione giusta sostenendo l’offerta di case in affitto, anche se la dimensione appare limitata”. Mentre guardando alle proposte per il Piano Casa 2025: “Il periodo post-Superbonus e post-Pnrr sarà un periodo di “vacche magre”. Abbiamo bisogno di misure strutturali e di aumentare l’entità degli investimenti” – di Deborah Appolloni