IL PREMIO

‘Ingenio al femminile’ alla quarta edizione, workshop per promuovere il ruolo delle donne in ingegneria

Protagoniste degli incontri saranno le ragazze vincitrici della passata edizione del Premio istituito dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire a ridurre la disparità nel mondo dell’ingegneria e delle discipline Stem. Il primo appuntamento si svolge a Pavia per poi proseguire a Pisa e Napoli…

Parte la quarta edizione  del Premio Ingenio al femminile, l’ormai storica iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri che si propone di contribuire alla riduzione della disparità, in particolare nel mondo dell’ingegneria e delle discipline Stem  (Science, Technology, Engineering, and Mathematics). Le candidature sono state aperte in questi giorni e, intanto, con l’obiettivo di ampliare le attività di quello che ormai è diventato un progetto, oltre il premio, il CNI, grazie anche al
supporto dei delegati degli Ordini al progetto, ha deciso di organizzare una serie di workshop
che si propongono di diventare una sorta di laboratorio di conoscenza della professionalità al
femminile. Le ragazze premiate nel recente passato saranno protagoniste di questi eventi,
insieme a testimonianze di alto profilo che contribuiranno a far conoscere l’importanza
dell’ingegneria per le persone. Il primo di questi workshop che mirano alla promozione del ruolo delle donne
nell’ingegneria è previsto per oggi a Pavia, presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università. Il workshop celebrerà le vincitrici della scorsa edizione del Premio Tesi di
Laurea “Ingenio al Femminile”, con un focus speciale su Silvia Berardelli che condividerà la
sua ricerca innovativa sui “Family analysis of genetic mutations”.

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EMISSIONI IN AUMENTO
Amazon, Meta, Nvidia, Microsoft, Google e Apple emettono ogni anno 130 milioni di tonnellate e consumano energia per 91 milioni di MWh, come Belgio e Cile. I numeri, presentati da Karma Metrix nell’edizione 2024 dell’Osservatorio ESG Big Tech, sono il prodotto dell’analisi dei bilanci delle società. Quelle del comparto digitale, appunto, inquinano sempre di più e nella classifica mondiale si posizionerebbero al 37° posto.
1° IN ITALIA, NEI PRIMI 10 AL MONDO
E’ entrato in azione ieri sui padiglioni espositivi di Rho-Fiera Milano l’impianto solare di A2a e Fondazione Fiera, unite nella joint venture Fair Renew. Si tratta del primo impianto per grandezza in Italia e tra i primi dieci al mondo con 50mila pannelli, una superficie coperta di 330mila metri quadrati, una potenza installata di 18 MWp h e una produzione pari a 21,6 GWh annui. Permetterà così di coprire i consumi di quasi 8mila famiglie, risparmiando emissioni annue per circa 10mila tonnellate di CO2.
LA DECISIONE IN COMMISSIONE
Alla fine, nel pieno caos del dibattito in Commissione Finanze, Forza Italia ha ritirato i due emendamenti che puntavano a ridurre il ruolo di ARERA sull’elaborazione delle tariffe sui rifiuti. A firmarli erano stati i senatori Claudio Fazzone e Claudio Lotito. Il dibattito sulla questione era iniziato lunedì con la lettera di Assoambiente (per voce del presidente Chicco Testa) al governo. Anche ieri erano seguite numerose reazioni contrarie da imprese e consumatori.
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SETTORI IN CRISI
Molto positivo il primo incontro cui hanno partecipato numerose aziende e le principali associazioni di categoria, tra cui ANIR Confindustria, Angem e Confcooperative. Al termine dell’appuntamento il Presidente di ANIR Confindustria, Massimo Piacenti, ha dichiarato: “Il settore della ristorazione collettiva sta attraversando una crisi senza precedenti. Gli effetti della pandemia, seguiti dalle tensioni del conflitto russo-ucraino, hanno esacerbato le difficoltà economiche e operative delle nostre imprese”.