IL PREMIO

‘Ingenio al femminile’ alla quarta edizione, workshop per promuovere il ruolo delle donne in ingegneria

Protagoniste degli incontri saranno le ragazze vincitrici della passata edizione del Premio istituito dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire a ridurre la disparità nel mondo dell’ingegneria e delle discipline Stem. Il primo appuntamento si svolge a Pavia per poi proseguire a Pisa e Napoli…

Parte la quarta edizione  del Premio Ingenio al femminile, l’ormai storica iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri che si propone di contribuire alla riduzione della disparità, in particolare nel mondo dell’ingegneria e delle discipline Stem  (Science, Technology, Engineering, and Mathematics). Le candidature sono state aperte in questi giorni e, intanto, con l’obiettivo di ampliare le attività di quello che ormai è diventato un progetto, oltre il premio, il CNI, grazie anche al
supporto dei delegati degli Ordini al progetto, ha deciso di organizzare una serie di workshop
che si propongono di diventare una sorta di laboratorio di conoscenza della professionalità al
femminile. Le ragazze premiate nel recente passato saranno protagoniste di questi eventi,
insieme a testimonianze di alto profilo che contribuiranno a far conoscere l’importanza
dell’ingegneria per le persone. Il primo di questi workshop che mirano alla promozione del ruolo delle donne
nell’ingegneria è previsto per oggi a Pavia, presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università. Il workshop celebrerà le vincitrici della scorsa edizione del Premio Tesi di
Laurea “Ingenio al Femminile”, con un focus speciale su Silvia Berardelli che condividerà la
sua ricerca innovativa sui “Family analysis of genetic mutations”.

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INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…
IL RAPPORTO
Il settore delle costruzioni tra Pnrr, bonus fiscali, tassi di interesse, capitale umano e sfide ESG resta il principale motore dell’economia italiana, nonostante cominci a mostrare i primi segnali di indebolimento dovuti a conflitti e tensioni geopolitiche. La fotografia è quella scattata dall’ultimo Report sul 2023 e sui primi mesi del 2024 della filiera delle costruzioni del Centro Studi Argenta Soa, società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche e inviato alle commissioni competenti di Camera e Senato – di Giusy Iorlano
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…
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SOSTENIBILITA'
Nel 2023, A2A ha generato valore per il territorio e per i suoi stakeholder pari a 1.224 milioni di euro, investendo inoltre più di 485 milioni nelle infrastrutture della provincia, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Sono i dati contenuti nell’ottava edizione del Bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali di A2A sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni…