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CDS E TAR VENETO
di Gabriella Sparano
Questo principio si applica sia al caso, emblematico e peculiare, dell’intermediario senza detenzione di rifiuti (come nella sentenza del Consiglio di Stato), sia al caso, generale, dell’appaltatore principale che affida una parte delle prestazioni in subappalto (come nella sentenza del TAR Veneto).
DOPO IL PARERE N°2764
di Gabriella Sparano
Invece di richiamare le stazioni appaltanti al rispetto del Codice e ad incentivare RUP e dipendenti coinvolti (secondo l’Allegato I.10 del Codice), l’Autorità si è limitata a fornire chiarezze meramente procedurali sull’obbligo di pubblicazione.
ANAC
di Gabriella Sparano
Respinta l’asserita analogia della fattispecie con l’acquisto del titolo di partecipazione ad un congresso/seminario per un dipendente della stazione appaltante, per il quale l’Autorità ha escluso la qualificabilità come appalto di servizi di formazione nonché l’applicabilità della disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
di Niccolò Grassi
Non è un concetto astratto ma si valuta in chiave sostanziale e funzionale, non formalistica: presuppone la corrispondenza effettiva tra le prestazioni del bene offerto e le specifiche della gara
DAL 2023 A OGGI
di Gabriella Sparano
Una situazione che crea incertezze operative, impattanti sulla corretta gestione delle procedure di affidamento, per quanti, stazioni appaltanti e operatori economici, hanno a che fare quotidianamente con il Codice.
CORTE DI CASSAZIONE
di Gabriella Sparano
La Sentenza del 25/07/2025, n. 27467: anche se l’aggiudicazione è “inquinata da illiceità”, l’appaltatore che esegue, anche solo in parte, gli obblighi contrattuali, ha diritto al relativo corrispettivo
ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Il Comunicato del Presidente del 23 luglio 2025 (pubblicato il 30 luglio) sembra tuttavia scaricare l’onere e la responsabilità di verificare la regolarità delle polizze e la legittimità dell’emittente direttamente sulle stazioni appaltanti e sugli operatori economici, con effetti che possono determinare esclusioni dalle gare. Perplessità anche sul richiamo al Bando tipo n. 1/2023.
SENTENZA N. 6754
di Gabriella Sparano
La sentenza, infatti, basandosi sulla lex specialis della fattispecie posta al suo esame, ha rilevato come la stessa identificasse il requisito di capacità tecnica richiesto non già nella titolarità di un contratto pubblico, bensì nell’esecuzione del servizio in questione.
CONSIGLIO DI STATO
di Niccolò Grassi
Secondo un recente intervento, “la valutazione di affidabilità dell’operatore economico deve essere necessariamente apprezzata al lume della specifica procedura, dell’oggetto, delle condizioni e del luogo di esecuzione della commessa, pertanto è possibile che un medesimo episodio venga diversamente valutato a seconda del contesto di riferimento” (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 24 aprile 2025, n. 3537).
CONSULTA
di Gabriella Sparano
La Sentenza n. 138 depositata il 28/07/2025.