POLITICHE ABITATIVE

Torna l’housing sociale: la Lombardia ci prova con bando da 14 milioni. “Incentivi ai privati, affitti calmierati al ceto medio”

La Regione stanzia 14 milioni di euro per aumentare l’offerta abitativa con canoni sostenibili in 133 comuni lombardi. Metà dei contributi possono essere richiesti da operatori del mondo delle costruzioni e immobiliare per riqualificare immobili da dare in affitto. Il contributo è proporzionale alla durata del vincolo di destinazione che può durare fino a 24 anni. Ance Lombardia: “Provvedimento molto positivo, un modello sperimentale” – di Deborah Appolloni

La Lombardia torna a investire sull’housing social puntando al recupero e alla riqualificazione degli edifici esistenti con un’operazione che coinvolge anche gli operatori privati del mondo delle costruzioni e dell’immobiliare. Un bando della regione, firmato dall’assessore alla Casa, Paolo Franco, mette sul tavolo circa 14milioni di euro (che potrebbero diventare 18,5 con un rifinanziamento già indicato nella procedura) per aumentare l’offerta di unità abitative a canoni sostenibili a favore del cosiddetto ceto medio, ovvero la fascia di popolazione che non ha i requisiti per rientrare negli affidamenti di edilizia residenziale pubblica, ma non riesce ad accedere ai prezzi del mercato libero. Metà del contributo è destinato a immobili pubblici Aler e dei comuni, mentre l’altra metà è a favore di soggetti privati e persone giuridiche.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

In archivio
TAR LIGURIA
di Niccolò Grassi
In relazione al noto Festival, il tribunale ha affermato che per i contratti attivi (come quello in questione, che offre opportunità di guadagno al concessionario), il principio di concorrenza impone l’interpello del mercato e il confronto di offerte concorrenti; si tratta di un obbligo che deriva dai principi generali sanciti dall’art. 13, comma 5, del Codice nonché dai regolamenti di contabilità pubblica.
TAR LOMBARDIA-BRESCIA
di Gabriella Sparano
L’elemento “tempo” rimane un fattore estrinseco, che può assumere un’ipotetica rilevanza solo nel caso in cui alla brevità delle operazioni concorsuali si accompagni un esito irrazionale ed illogico”.
AFFIDABILITà DELLE OFFERTE E DISCREZIONALITà DELLA STAZIONE APPALTANTE
di Niccolò Grassi
Baluardo contro il rischio di aggiudicazioni non sostenibili economicamente o tecnicamente. la valutazione delle offerte anomale è uno degli strumenti più significativi nel garantire la corretta esecuzione di contratti pubblici
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…