INTERVISTA AL PRESIDENTE DI ASSORUP

Ricciardi: RUP al centro del correttivo, ma il 47% delle PA non erogano incentivi. Fermate la digitalizzazione, rischi elevati

Inviata la lettera alla presidente Meloni per chiedere un tavolo che apra un confronto su tutte le esigenze dei RUP e cominci a dare risposte. Il sondaggio fatto al Congresso dice che il 40% delle stazioni appaltanti non hanno neanche approvato il regolamento sugli incentivi. La patente del RUP resta una priorità ma va legata all’erogazione degli incentivi. Puntiamo sulla formazione, vanno modificati gli allegati al codice: la formazione avanzata non te la dà solo un master in management ma molto più un corso di 200 ore virtuali su tematiche specifiche e concrete – di Giorgio Santilli

Forte del successo del primo congresso nazionale di ASSORUP, il presidente Daniele Ricciardi rilancia in questa intervista a tutto campo al “Diario dei nuovi appalti”: dà notizia della lettera inviata alla presidente Meloni con la richiesta di aprire un tavolo su tutta la normativa che atttiene all’attività del RUP, chiede con il decreto correttivo la sospensione delle norme sulla digitalizzazione previste per il 1° gennaio 2024 per evitare gravi rischi di paralisi e di sicurezza del sistema degli appalti, chiede una profonda revisione della disciplina della formazione in funzione della qualificazione. E rivela il risultato di un sondaggio da cui risulta che il 47% delle stazioni appaltanti non eroga gli incentivi ddl 2% e che il 40% non ha neanche approvato il regolamento con i criteri per la distribuzione degli incentivi

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In archivio
L'AUTORITA' ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Si preferisce la soluzione “mobile”, ossia quella che fa decorrere il biennio di validità della qualificazione dalla data di invio dell’istanza. Tale sistema sarebbe più incentivante per la professionalizzazione e coerente con altri criteri a periodo mobile. Nessun cenno alle procedure di “riefficientamento”, parola alle stazioni appaltanti.
ANAC
di Gabriella Sparano
Obiettivo: evitare il rilascio di certificati di valore non proporzionato allo sforzo esecutivo, soprattutto per commesse di modesto valore. Tuttavia, in caso di accordo quadro con un unico operatore economico e contratti attuativi eseguiti nello stesso sito e in continuità spazio-temporale, è possibile emettere CEL cumulativi.
CONSIGLIO DI STATO
di Gabriella Sparano
La nuova normativa, in conformità con il diritto dell’Unione europea, si caratterizza per una maggiore apertura verso questo modulo contrattuale con l’eliminazione di alcuni limiti imposti dalla precedente disciplina.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…