I DUE TAVOLI TECNICI AL MIT

Revisione prezzi, per forniture e servizi così si costruisce un puzzle di 300 indici. Resta da sciogliere il nodo dell’articolo 60

Lavoro poderoso al tavolo tecnico di aggregazione e disaggregazione di indicatori settoriali già calcolati dall’ISTAT mensilmente. Le voci delle prestazioni o lavorazioni presenti attualmente nella mappatura sono 270 ma sono destinate a crescere a 300. Per ogni voce definita si associano più indicatori pescando da tre famiglie di indici: i prezzi al consumo, i prezzi alla produzione e il costo della manodopera. Posta ma non ancora affrontata la questione della revisione del secondo comma dell’articolo 60 del codice – di Giorgio Santilli

Migliaia di numeri raccolti in file Excel, scomposti e ricomposti, elencati, esaminati come input,  come tendenze di prezzo, poi rielaborati e accorpati. Centinaia di sottoindici che contribuiscono a comporre i due indici generali dei prezzi al consumo e dei prezzi alla produzione, utilizzati in questo caso per  costruire un puzzle, come output finale, di 300 indicatori capaci di fotografare, in modo il più aderente possibile alla realtà, l’andamento dei costi per un ampio ventaglio di prestazioni contenute in contratti di forniture e servizi. Non c’è costruzione di nuovi indici ma aggregazione e disaggregazione di indici ISTAT già esistenti.

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