Gli aumenti, pari al 5,9% su base Istat, partiranno dal 1° gennaio 2024. In busta paga al parametro 140 (ac1/ac2) arriveranno 124,71 euro che si sommano ai 143,80 erogati a luglio 2023, con un totale di oltre 260 euro di aumento in un anno di vigenza contrattuale, in attesa dell’ulteriore verifica che ci sarà a gennaio 2025.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Accedi per continuare nella lettura.