TAR ABRUZZO-PESCARA

Il principio di rotazione vale anche per i servizi sociali sotto soglia

di Gabriella Sparano
Tuttavia, dal momento che gli affidamenti relativi ai servizi in questione sono assoggettati sia al principio generale di rotazione sia agli specifici principi e criteri previsti dall’articolo 128, il giudice amministrativo ritiene consentito che, per l’affidamento e l’esecuzione di servizi alla persona di importo inferiore alla soglia europea, la stazione appaltante possa derogare al principio generale di rotazione, previa adeguata motivazione, anche al fine di osservare i principi e i criteri di cui al comma 3 dell’articolo 128

Ai servizi sociali si applica il principio di rotazione di cui all’articolo 49 del Codice? La domanda può suonare strana, ma in realtà è lo stesso Codice 36 che induce a porsela. Il suo articolo 128, infatti, nel dettare la disciplina per l’affidamento dei servizi alla persona (elencati nel comma 2, quali: “a) servizi sanitari, servizi sociali e servizi connessi; b) servizi di prestazioni sociali; c) altri servizi pubblici, sociali e personali, inclusi i servizi forniti da associazioni sindacali, da organizzazioni politiche, da associazioni giovanili e altri servizi di organizzazioni associative”),
afferma:

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In archivio
di Gabriella Sparano
Inoltre, per questi contratti, le stazioni appaltanti e le centrali di committenza devono dare un peso maggiore agli elementi qualitativi dell’offerta. Ma tale intervento normativo, chiaramente dedicato alle sole istituzioni scolastiche, presenta una formulazione tutt’altro che chiara e lineare.
IL VOTO A STRASBURGO
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CDS E TAR VENETO
di Gabriella Sparano
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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
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Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
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di Gabriella Sparano
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Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
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