OPERE PUBBLICHE

PNRR, allarme cantieri. Fillea Cgil: risorse per gli enti locali e pianificare le forniture

“Da molti territori ci giungono notizie allarmanti su ritardi nell’apertura di cantieri riguardanti opere sia grandi che medie e piccole : cresce il numero di cantieri ancora non avviati e che invece dovevano aprire entro gennaio 2024 e si riscontrano crescenti ritardi sui cantieri avviati negli ultimi 6 mesi.” A lanciare l’allarme è Alessandro Genovesi, Segretario generale della Fillea Cgil, che chiede al Governo un intervento urgente per rispettare i target del 2024, chiede conto dei 4 miliardi di fondi tagliati agli enti locali misure a sostegno delle stazioni appaltanti

“Basta tergiversare: il Governo ripristini immediatamente la capacità di spesa, in particolare degli enti locali, restituendo i circa 4 miliardi tagliati dal PNRR, reperisca le risorse per completare i lotti per l’alta velocità e alta capacità nel Sud Italia, adegui ulteriormente i prezzi alla luce degli aumenti che continuano a registrarsi e alla crescita del costo del lavoro” prosegue Genovesi “e soprattutto occorre ora garantire la capacità programmatoria delle stazioni appaltanti e la liquidità delle imprese per il sostegno alla filiera e per l’approvvigionamento dei materiali pianificando meglio la stessa produzione delle forniture”.

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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…