IL MOOD DI CHI OPERA NEGLI APPALTI

Perché non c’è giurisprudenza sul nuovo codice? Poca corrispondenza fra un test con i lettori e i dati ANAC

A cinque mesi dalla piena operatività del codice 36 le sentenze riguardano ancora in larga prevalenza norme del codice 50. Il 93% di chi opera nelle stazioni appaltanti e nelle imprese ritiene che l’assenza di pronunce sul nuovo codice sia dovuta al numero ristretto di appalti pubblicati, il 7% è convinto che gli affidamenti diretti prevalenti non generino contenzioso. Chi ha ragione? Il confronto con i dati dell’Autorità pubblicati dal Diario – di Gabriella Sparano

Le critiche e le perplessità che hanno accompagnato dapprima l’entrata in vigore e poi la piena operatività del nuovo codice 36 facevano presagire che ne sarebbero derivati un corposo contenzioso e una ricca giurisprudenza.

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In archivio
SEZIONE REGIONALE TOSCANA
di Gabriella Sparano
L’obbligo dev’essere interpretato in coerenza con il divieto generale di cui all’art. 3, comma 59, della l. 244/2007 (divieto di assicurazione della responsabilità amministrativo contabile) oppure va considerato una deroga tale da consentire di stipulare una polizza assicurativa a copertura dei rischi di danno all’amministrazione?
ANAC
di Gabriella Sparano
A meno di future implementazioni del sistema di interoperabilità (PCP e piattaforme di approvvigionamento digitale certificate), al momento nulla è cambiato: per accedere ai certificati è ancora necessario richiedere ed ottenere l’autorizzazione dell’operatore economico all’interno del FVOE, nonostante l’avvenuta compilazione della scheda S2. Si attendono, dunque, nuovi chiarimenti dell’Autorità.
TAR LAZIO-ROMA
di Gabriella Sparano
Tracciato un confine netto tra ciò che è “escluso” ma comunque “pubblico” e ciò che è “estraneo” al sistema degli appalti pubblici, salvaguardando così la libertà di iniziativa economica in contesti di mercato pienamente concorrenziali.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…