«Il modello della digitalizzazione è trasversale, sta impregnando tutti i comparti, sostituisce manodopera spicciola con intelligenza artificiale. L’edilizia finora è rimasta fuori da questo circuito dell’innovazione e sconta quindi un deficit grave di produttività rispetto a settori più avanzati». A denunciare il ritardo tecnologico dell’edilizia è il segretario generale della Filca-Cisl, Enzo Pelle, che lancia una serie di proposte per uno scatto di crescita e innovazione, portando la cultura dei big data e la sensoristica anche in questo settore, con benefici possibili a tutto campo, dagli appalti alla rigenerazione urbana alla sicurezza del lavoro.
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