TRANSPORT AND ENVIRONMENT

Mobilità elettrica, T&E: solo Austria, Slovacchia e Polonia investono meno dell’Italia nella UE. USA, il piano IRA funziona

Secondo il report redatto dalla Federazione Europea per i Trasporti e l’Ambiente, la maggior parte degli investimenti in Europa (80%) provengono da case automobilistiche europee. Poi ci sono Tesla, Geely, Nissan e Ford. Ma rispetto agli USA (97 miliardi di dollari), il Vecchio Continente investe solo 70mld. L’Italia attrae solo 1,3 miliardi di euro di investimenti contro i 26 del Regno Unito, 13.5 della Germania e 4.6 della Francia. Ma il trend è in calo in tutta l’Unione: “Dopo aver annunciato 29 miliardi di euro di investimenti nel 2022, gli annunci sono aumentati di soli 4 miliardi di euro”

“Ciò è probabilmente dovuto alla mancanza di standard di CO2 più severi oltre il 2025 fino al 2030”, scrive ancora T&E. La leva su cui agire è quindi quella degli investimenti. Per stimolarne di nuovi e maggiori occorre “mantenere l’ambizione degli standard UE sulla CO2 delle auto, compreso l’obiettivo del 100% di emissioni zero entro il 2035. Ciò è fondamentale per fornire alle case automobilistiche la certezza normativa necessaria per investire in modo credibile nella produzione di veicoli elettrici e batterie in Europa”.

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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…