CACCIA ALLE RISORSE SOSTITUTIVE PER I COMUNI

Mix di Fondo nazionale complementare e Fondo sviluppo coesione per finanziare 3 miliardi di progetti esclusi dal PNRR

Decaro (Anci) reclama 10 miliardi ma il governo sta approntando un piano con tetto di 3 miliardi spalmati in un arco di tempo che va oltre il 2026. Nel mix di risorse peserà di più il Fondo nazionale complementare al PNRR che conta su 30,6 miliardi (di cui 21,9 previsti entro il 2024) ma presenta molte opere in forte ritardo. A giorni ricominceranno le cabine di regia per individuare i progetti da tagliare. FSC può contare invece su 32 miliardi di competenza delle Regioni (in gran parte governate dal centrodestra) e con cassa spalmata in un arco di tempo più lungo – di Giorgio Santilli

Il presidente dell’Associazione nazionale comuni, Antonio Decaro, nell’intervista al Corriere della Sera del 9 gennaio usa toni molto forti: “Non ci stanno dicendo da dove prenderanno i soldi”, “Non voglio neanche credere che non ci ridiano i 10 miliardi”, “Il governo non vorrà mettersi contro ottomila sindaci” e così via. Ma i toni si alzano proprio perché la battaglia politica più dura degli ultimi otto mesi – ministro Fitto contro ANCI – sta pian piano trovando una soluzione, sia pure parziale. Anche a costo di aprire nuove tensioni dentro il Governo.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

GS

In archivio
CDS E TAR VENETO
di Gabriella Sparano
Questo principio si applica sia al caso, emblematico e peculiare, dell’intermediario senza detenzione di rifiuti (come nella sentenza del Consiglio di Stato), sia al caso, generale, dell’appaltatore principale che affida una parte delle prestazioni in subappalto (come nella sentenza del TAR Veneto).
DOPO IL PARERE N°2764
di Gabriella Sparano
Invece di richiamare le stazioni appaltanti al rispetto del Codice e ad incentivare RUP e dipendenti coinvolti (secondo l’Allegato I.10 del Codice), l’Autorità si è limitata a fornire chiarezze meramente procedurali sull’obbligo di pubblicazione.
ANAC
di Gabriella Sparano
Respinta l’asserita analogia della fattispecie con l’acquisto del titolo di partecipazione ad un congresso/seminario per un dipendente della stazione appaltante, per il quale l’Autorità ha escluso la qualificabilità come appalto di servizi di formazione nonché l’applicabilità della disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…