L'ASSESSMENT EUROPEO SULLA QUARTA RATA

La UE promuove il codice 36, rafforza l’ANAC, rilancia le semplificazioni di Draghi e blinda la digitalizzazione

Sulla concorrenza sotto-soglia il documento non chiede modifiche ma cancella tutte le interpretazioni diverse da quella imposta nella circolare di Salvini. Giudizi positivi sulla qualificazione e riduzione delle stazioni appaltanti e sul subappalto, due dei quattro “pilastri” della riforma insieme alla semplificazione delle procedure delle centrali di committenza e all’e-procurement (che a questo punto è impossibile rinviare). Elogio dell’articolo 48 del decreto-legge 77/2021 – di Giorgio Santilli

L’Europa approva a pieni voti il codice 36 senza chiedere modifiche o integrazioni: anche sulla vicenda che ha rischiato di far saltare la revisione del PNRR italiano, la concorrenza sotto-soglia, la commissione si limita a ripetere che non ci sono interpretazioni alternative possibili a quella imposta nella circolare Salvini, che cioè le stazioni appaltanti sono e sempre saranno libere di procedere con gara. L’atteso assessment della commissione UE sulla quarta rata del PNRR dedica dodici delle 105 pagine della “pagella” finale alla riforma degli appalti e alla sua attuazione con un giudizio molto positivo e molto articolato sul codice 36 e più in generale sull’azione che, dal Governo Draghi in poi, ha caratterizzato il governo italiano in materia.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

GS

In archivio
CORRETTIVO DLGS 209/2024
di Gabriella Sparano
Sarebbe opportuno un intervento dell’ANAC per capire in che modo la SA tardiva debba comunicare all’Autorità il piano di riorganizzazione
IL COMUNICATO DELL'AUTORITA'
di Gabriella Sparano
Parametri, d’altronde, fissati nell’Allegato I.3 del codice, con un occhio alla efficienza dell’azione amministrativa e un occhio alla qualificazione delle stazioni appaltanti.
I PARERI 3023-3024 DEL MIT
di Niccolò Grassi
È fondamentale che le amministrazioni predispongano criteri di selezione chiari e predeterminati, adottando regolamenti interni o inserendo specifiche disposizioni nella determina a contrarre.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…