Dallo scorso 10 aprile è possibile inserire, per l’ambito di qualificazione “Progettazione e Affidamento”, le istanze per il periodo post 30/06/2025, ossia quelle relative alla revisione biennale della qualificazione, ai sensi dell’articolo 11 dell’Allegato II.4 del Codice, come revisionato dal Correttivo. È quanto si apprende da un “Avviso Informativo” pubblicato, un po’ in sordina, dall’ANAC all’interno del servizio “Qualificazione delle Stazioni Appaltanti”, sia nella parte ad accesso riservato sia, più ampiamente, nella parte pubblica, al link https://www.anticorruzione.it/-/qualificazione-dellestazioni-appaltanti-1. Dal 10 aprile, dunque, le stazioni appaltanti possono procedere ad inserire e/o aggiornare le informazioni necessarie per ottenere il rinnovo della qualificazione (la cui scadenza minima è stata quindi convenzionalmente fissata al 30/06/2025), seppure con un leggero ritardo rispetto alle tempistiche previste dal Codice che, al secondo periodo del comma 1 dell’articolo 11 dell’Allegato II.4, prevede che “Entro tre mesi dalla scadenza, le stazioni appaltanti qualificate accedono all’AUSA (rectius, al servizio “Qualificazione delle Stazioni Appaltanti”) e aggiornano o forniscono le informazioni e i dati necessari per la revisione della qualificazione”.
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