LA PROPOSTA

Zito; indirizzi politici ai tecnici che scrivono i bandi per accelerare digitalizzazione e green

Il professor Alberto Zito (Tor Vergata): «I contratti pubblici devono contribuire a realizzare le politiche pubbliche». E propone una strada mai sperimentata: «L’autorità politica, soprattutto se elettiva, dia indicazione ai tecnici perché nei bandi di gara e nelle procedure siano valorizzate le proposte di economia circolare, di riciclo dei materiali, di digitalizzazione, di inclusione giovanile»

Digitalizzazione e transizione verde interpretano lo spirito del nostro tempo, sono priorità che vanno oltre i singoli settori. Anche il codice degli appalti 36 sarà giudicato per la capacità di incidere effettivamente in queste due direzioni. La partenza è buona perché non ci sono nel codice norme che frenano e anzi l’architettura giuridica consente di accelerare, soprattutto sulla digitalizzazione.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

In archivio
TAR CAMPANIA NAPOLI
di Gabriella Sparano
Con la Sentenza del 14/07/2025, n. 5288, sul ricorso di una società che contestava la propria esclusione dalla gara, il giudice ha respinto tale contestazione, sull’assunto che l’articolo 7 dell’Allegato I.2 al Codice chiarisce che il RUP può svolgere tutte le attività non valutative, mentre la Commissione conserva piena competenza in ordine ai profili tecnico-discrezionali dell’offerta.
L'APPLICAZIONE DELL'ARTICOLO 30 DEL CODICE
di Niccolò Grassi
Due pronunce del Tar Lazio e del Consiglio di Stato tracciano un primo solco interpretativo: l’IA può rappresentare un opportuno supporto all’efficienza amministrativa, ma non un surrogato della discrezionalità; l’adozione di strumenti automatizzati non solleva le stazioni appaltanti dall’obbligo di verifica e motivazione; l’accesso al codice sorgente è subordinato a requisiti stringenti di indispensabilità difensiva.
ANAC
di Gabriella Sparano
Ai sensi della nuova previsione codicistica, infatti, nel caso in cui, a causa di un malfunzionamento del FVOE o dei sistemi ad esso collegati, un dato acquisibile non sia disponibile entro 30 giorni dalla proposta di aggiudicazione, la stazione appaltante è autorizzata a procedere comunque all’aggiudicazione, che sarà immediatamente efficace.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…