IL COMUNICATO DEL PRESIDENTE

Il vademecum dell’ANAC per evitare violazioni della privacy su dati personali nei provvedimenti pubblicati online

di Gabriella Sparano
L’Autorità aveva riscontrato nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) una casistica di utilizzo improprio di dati personali soprattutto nell’ambito sociosanitario e ha raccomandato a tutte le stazioni appaltanti particolare attenzione al tema, proponendo anche cinque consigli e indicazioni da seguire rispetto alla pubblicazione online di atti. Prese anche misure cautelative di oscuramento dei dati a fronte di evidenze o segnalazioni (possibili anche tramite un apposito modello)

Attenzione a non diffondere dati personali quando si pubblicano le procedure di affidamento. È il monito, nonché richiamo, fatto dall’ANAC alle stazioni appaltanti con il comunicato del Presidente del 3 luglio 2024, in cui l’Autorità ha rappresentato come, nell’ambito delle attività di analisi dei dati raccolti presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP), sia emersa una casistica significativa di affidamenti pubblicati sulle piattaforme di approvvigionamento digitale e sui siti istituzionali delle stazioni appaltanti, in cui l’oggetto descrittivo della procedura riporta dati personali.

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In archivio
IL CODICE 36 INATTUATO
di Gabriella Sparano
La norma, già prevista dal codice 50, ha cambiato solo nome ma restano tutte le difficoltà di implementarla e portarla all’attuazione. Era stata l’Autorità a spiegare che non c’erano ancora le condizioni per partire, capiremo nei giorni prossimi se qualcosa è cambiato o se sarà lo stesso correttivo a ufficializzare il rinvio
LA DIGITALIZZAZIONE DIFFICILE
di Gabriella Sparano
La preoccupazione delle stazioni appaltanti che chiedono di essere tranquillizzate in tempi rapidi almeno sul fatto che aggravi aggiuntivi per il disservizio non saranno posti a loro carico
la sentenza 16064/2024
di Gabriella Sparano
Il caso in esame riguardava la classificazione, divergente fra stazione appaltante e ricorrente, dei corsi di formazione da parte del personale dell’impresa appaltante: per il Tribunale si tratta di un requisito di esecuzione che quindi non comporta l’immediato possesso da parte dell’impresa al momento della presentazione dell’offerta, ma l’impegno ad acquisirlo prima della firma del contratto. Questa interpretazione è in linea anche con il favor partecipationis. La lettura degli articoli del codice per distinguere meglio fra i due tipi di requisito
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…
IL RAPPORTO
Il settore delle costruzioni tra Pnrr, bonus fiscali, tassi di interesse, capitale umano e sfide ESG resta il principale motore dell’economia italiana, nonostante cominci a mostrare i primi segnali di indebolimento dovuti a conflitti e tensioni geopolitiche. La fotografia è quella scattata dall’ultimo Report sul 2023 e sui primi mesi del 2024 della filiera delle costruzioni del Centro Studi Argenta Soa, società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche e inviato alle commissioni competenti di Camera e Senato – di Giusy Iorlano
SOSTENIBILITA'
Nel 2023, A2A ha generato valore per il territorio e per i suoi stakeholder pari a 1.224 milioni di euro, investendo inoltre più di 485 milioni nelle infrastrutture della provincia, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Sono i dati contenuti nell’ottava edizione del Bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali di A2A sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni…