LE DIFFICOLTA' ATTUATIVE

Il RUP è uno soltanto e non si frammenta, sulla partenza dei responsabili di fase pesano ancora le incertezze operative

Un errore la scelta che stanno facendo alcune stazioni appaltanti di suddividere una sola procedura di gara fra due distinti RUP: non lo ammettono la centralità che la figura ha acquisito con il codice 36 e le funzioni che questo le attribuisce. Rispetto al passato il RUP è una persona e non un ufficio, dotato di professionalità e competenze specifiche. A ritardare la possibilità di nominare i responsabili di fase, l’assenza della figura tra i profili attivabili nella sezione Registrazione e Profilazione dell’ANAC – di Gabriella Sparano

È possibile designare più RUP per una medesima procedura di gara? La domanda può inorridire molti, ma non è poi così peregrina visto che qualche Stazione Appaltante, richiamando il secondo periodo del comma 2 dell’articolo 15 (Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti che non sono pubbliche amministrazioni o enti pubblici individuano, secondo i propri ordinamenti, uno o più soggetti cui affidare i compiti del RUP, limitatamente al rispetto delle norme del codice alla cui osservanza sono tenute), ha designato un Responsabile del Progetto per le fasi di progettazione e programmazione e un Responsabile del Progetto per le fasi di affidamento e di esecuzione.

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20 Ottobre 2023
Articoli, In evidenza

Gabriella Sparano

Avvocato. Dal 2001 lavora presso gruppo societario a partecipazione pubblica operante nel settore Utilities. Qui, dal 2009 è Responsabile del Segmento Acquisti e Gare della capogruppo che, dal 2019, è anche capofila della CUC costituita tra le società del gruppo. Ha collaborato con diversi blog e siti giuridici. È consulente SA8000 e GDP.

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TAR LAZIO

CCNL, le modifiche intervenute dopo la presentazione delle offerte e la verifica dell’anomalia non sono retroattive per gli obblighi economici dell’impresa

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Webuild: consegnata la prima tratta del raddoppio della linea Fs Palermo-Catania tra Bicocca e Catenanuova

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CONGIUNTURA

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