Il ministro per le politiche Ue, Raffaele Fitto, ha presentato ieri la proposta di modifica al PNRR nel corso della cabina di regia che si è tenuta a Palazzo Chigi. Un documento di 152 pagine che modifica 144 obiettivi, stralcia progetti per poco meno di 16 miliardi, prevalentemente per investimenti ambientali e dei Comuni, introduce il nuovo capitolo del Repower EU, che vale circa 19 miliardi. In sostanza escono progetti come la rigenerazione urbana e il dissesto idrogeologico, entrano progetti di impianti energetici e incentivi alle imprese per incentivare la transizione verde contenendone l’impatto economico e sociale. Fitto ha voluto rassicurare sul fatto che gli interventi stralciati non saranno lasciati cadere, ma saranno rifinanziati con fondi alternativi, europei e nazionali. La proposta di modifica al PNRR sarà presentata il 1° agosto da Raffaele Fitto alle Camere e poi presentata a Bruxelles entro il termine del 31 agosto. L’iter è ancora lungo, per il PNRR si profila un’estate calda.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Accedi per continuare nella lettura.