Oltre un’ora di discorso per presentare il 2° Rapporto sulla città e rivendicare i molti progetti in corso e i cantieri prossimi all’apertura. Roberto Gualtieri ha giocato all’attacco sui lavori pubblici, sulle infrastrutture, sulla mobilità, sul termovalorizzatore. A fine ottobre a Roma erano aperti 1.322 cantieri «perché – ha detto il sindaco – non siamo stati eletti per rappezzare la città ma per trasformarla. Senza cantieri non ci sono disagi ma non c’è neanche futuro. Abbiamo sbloccato le opere ed è una scelta che rivendico».
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