Revisione prezzi nei lavori ma ancora di più nei servizi, offerta economicamente più vantaggiosa, in house, affidamenti e procedure senza gara, ruolo dell’ANAC e dei suoi atti: il presidente nazionale di Legacoop, Simone Gamberini, parla a tutto campo, in questa intervista esclusiva al Diario dei nuovi appalti, delle criticità di questa delicata fase di prima attuazione del nuovo codice. «Vorrei anzitutto sottolineare che sono d’accordo con il presidente Luigi Carbone quando dice che dopo aver costruito una Ferrari occorre qualificare il pilota, ossia le stazioni appaltanti, altrimenti la riforma rimane un’operazione a metà». E sugli affidamenti senza gara formale è molto netto: «Ci sono aspetti critici, ma noi non vogliamo certamente tornare indietro, alle gare con 150 offerte di un tempo»
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