FVOE, l’Anticorruzione conferma le fragilità e ritardi dell’implementazione

di Gabriella Sparano
Le indicazioni fornite hanno l’intento di uniformare le prassi a seguito delle modifiche del Correttivo, tentano di colmare lacune, ma finiscono per sollevare anche nuove perplessità. L’ambizione di una digitalizzazione completa e unificata delle verifiche sembra ancora un miraggio.

Il recente Comunicato del Presidente ANAC del 16 aprile 2025, sulle modifiche al FVOE introdotte dal Dlgs. 209/2024, rivela una verità scomoda. Più che offrire utili indicazioni (peraltro, tardivamente, essendo stato pubblicato solo il 30 maggio a ben cinque mesi dal Correttivo!), il documento svela impietosamente la persistente incompletezza del FVOE, che continua a operare ben al di sotto delle sue potenzialità o aspettative iniziali. Ma procediamo con ordine.

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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
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Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
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È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…