Correttivo approvato e vigente: la parola ora all’ANAC! Sì, perché a seguito delle modifiche e delle integrazioni introdotte dal Decreto legislativo n. 209/2024 – che ha a modo suo sciolto anche il nodo dell’equo compenso -, l’Autorità dovrà ora riprendere in mano il Bando tipo n. 1/2023, per adeguarlo alla novella, e potrà finalmente definire ed approvare il Bando tipo n. 2/2023 relativo alla “Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Accedi per continuare nella lettura.