La corretta esecuzione vince sull’illecito professionale

di Gabriella Sparano

In fatto di affidabilità professionale nelle procedure di gara (ex articolo 95, comma 1, lett. e, Dlgs. 36/2023), l’Amministrazione procedente non è tenuta a motivare specificamente l’ammissione in gara di un operatore economico uscente – che abbia correttamente eseguito il precedente contratto senza contestazioni – anche in presenza di illeciti professionali dichiarati o comunque non dichiarati, ma relativi a contratti con altre stazioni appaltanti. La corretta esecuzione del contratto precedente, direttamente accertata “sul campo” dall’Amministrazione, funge infatti da indice di affidabilità qualificato, che rende l’eventuale esclusione per inaffidabilità l’atto che, in tal caso, richiederebbe specifica motivazione.

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IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…