«Per mancanza di impianti di gestione degli scarti e dei materiali non riciclabili non sfruttiamo adeguatamente oltre 5 milioni di tonnellate di materiali che potrebbero generare energia per 5 milioni di italiani e ridurre lo smaltimento in discarica». A stigmatizzare ancora una volta la resistenza italiana alla realizzazione di impianti per la gestione dei rifiuti e degli scarti è Chicco Testa, ambientalista della primissima ora e adesso presidente di Assoambiente, l’associazione delle imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo, recupero, economia circolare, smaltimento di rifiuti e bonifiche. Testa era a Rimini, a Ecomondo, a presentare il rapporto «Scarti del riciclo e rifiuti non riciclabili: l’impiantistica di back up fondamentale per l’economia circolare»
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