LA DIRETTIVA EPBD

Case green, il governo frena sul recepimento. Vari scenari dal MASE ma dal MEF nessuna indicazione sulle risorse

Si avvicinano le elezioni europee e la consegna del nuovo PNIEC a Bruxelles. Il Ministero dell’Ambiente vuole vederci chiaro sui costi di efficientamento energetico del parco edilizio esistente. Al tavolo Edifici, riunito già sette volte, anche MIT, GSE, Bankitalia, Confindustria e ANCI per comporre la fotografia attuale del patrimonio immobiliare e agire. Ma la maggioranza punta a ridiscutere la direttiva con la nuova Commissione UE, per la transizione green si predilige il nucleare – di Mauro Giansante

Lento pede. Il governo italiano non accelererà nel recepimento della direttiva Case Green, formalmente chiamata EPBD, sull’efficientamento energetico degli edifici. L’obiettivo è, invece, capire quanta scrematura si può fare dal parco edilizio esistente perché la vera preoccupazione riguarda i costi della riqualificazione. Come? Ci sta lavorando un tavolo tecnico con i ministeri competenti e non solo. La casa è un tema sensibile per gli italiani, si sa, ma la resa dei conti tra voto europeo (con l’asse politico spostato a destra difficilmente realizzabile) e consegna del nuovo PNIEC è vicina.

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In archivio
DAL 2023 A OGGI
di Gabriella Sparano
Una situazione che crea incertezze operative, impattanti sulla corretta gestione delle procedure di affidamento, per quanti, stazioni appaltanti e operatori economici, hanno a che fare quotidianamente con il Codice.
CORTE DI CASSAZIONE
di Gabriella Sparano
La Sentenza del 25/07/2025, n. 27467: anche se l’aggiudicazione è “inquinata da illiceità”, l’appaltatore che esegue, anche solo in parte, gli obblighi contrattuali, ha diritto al relativo corrispettivo
ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Il Comunicato del Presidente del 23 luglio 2025 (pubblicato il 30 luglio) sembra tuttavia scaricare l’onere e la responsabilità di verificare la regolarità delle polizze e la legittimità dell’emittente direttamente sulle stazioni appaltanti e sugli operatori economici, con effetti che possono determinare esclusioni dalle gare. Perplessità anche sul richiamo al Bando tipo n. 1/2023.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…