INTERVISTA AL PRESIDENTE DI UTILITALIA

Brandolini: passi avanti con semplificazioni e settori esclusi, ora bisogna correre con la digitalizzazione

«Le nuove regole spingono l’industrializzazione dei servizi pubblici ma se questo Paese vuole ricostruire un destino comune, anche con le transizioni ecologica e digitale, deve essere più agile negli iter autorizzativi e nella realizzazione dei lavori». Per la crescita una carta da giocare è il project financing – di Giorgio Santilli

«Il nostro giudizio generale sul nuovo codice degli appalti è positivo. Vediamo un passo avanti, con norme più chiare e più certe. Un tentativo vero di semplificazione e di delegificazione. Ora, però, vogliamo capire se manterrà le promesse nella fase attuativa, che durerà mesi e forse anni. E dobbiamo capire se c’è la volontà del Governo di fare la necessaria manutenzione delle norme e di intervenire con correzioni qualora se ne presentasse il bisogno. Già il primo periodo di attuazione evidenzia grandi potenzialità, ma anche qualche preoccupazione delle nostre imprese». Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, rappresenta qui il mondo delle utilities, 450 aziende che costituiscono un pezzo fondamentale dell’economia nazionale e territoriale. Cerchiamo con lui di andare anche oltre l’impatto delle singole norme per capire se le nuove regole degli appalti possano essere la leva di un nuovo sviluppo economico sul territorio. Se, in altre parole, dietro lo slogan «dal codice guardiano al codice volano» ci siano anche tracce concrete di un disegno nuovo di sviluppo.

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In archivio
SPARITO DAI RADAR DA MARZO 2024
di Gabriella Sparano
Lo schema dell’Autorità, recependo le diverse interpretazioni, aveva isolato tre diverse opzioni, affidando, in un primo tempo, all’esito della consultazione pubblica, la scelta dell’opzione regolatoria da indicare nel bando tipo (sebbene essa propendesse già per quella intermedia), e ritenendo opportuno, in un secondo tempo, attendere la decisione del Legislatore.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
Rigettata così la posizione assunta dall’Amministrazione impugnata secondo la quale, invece, il disposto dell’articolo 36, comma 1, del Codice sarebbe finalizzato alla tutela del principio di trasparenza dell’azione amministrativa.
LA SENTENZA DEL TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
Per il giudice prevale il principio di tassatività delle cause di esclusione, di cui all’articolo 10 del codice, secondo cui le cause di esclusione non possono essere interpretate estensivamente. Ciò anche in ragione del decreto legislativo 150/2022 che ha modificato la disciplina del patteggiamento escludendo che la sentenza di patteggiamento possa produrre, in ambito diverso da quello penale e in assenza di pene accessorie, gli effetti di una sentenza di condanna
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…