DOPO IL CROLLO DI FIRENZE

Appalti privati, nuove norme in arrivo. Verso una sanatoria per far emergere e regolarizzare il lavoro nero in cantiere

La ministra Calderone lavora a un pacchetto di norme per contrastare l’abusivismo. Dito puntato contro i subappalti a cascata, l’ipotesi di un sistema di qualificazione per i lavori privati. In gestazione una patente premiale per le aziende in linea con la sicurezza, c’è anche la proposta di introdurre il reato di omicidio sul lavoro. ANCE: “Più qualificazione per le aziende”. Fillea CGIL e Filca CISL: “Cantieri privati come gli appalti pubblici, responsabilità in capo all’aggiudicatario”. Perrini (CNI): “Il subappalto a cascata ostacola l’attuazione del piano sicurezza” – di Deborah Appolloni

Maggiore qualificazione per l’accesso alla professione nei cantieri dell’edilizia privata, responsabilità lungo tutta la catena degli appalti e più formazione per i dipendenti, ma anche per gli imprenditori. Il modello a cui tutti guardano all’indomani della tragedia del crollo del cantiere dell’Esselunga a Firenze, causa di 4 morti e un operaio ancora disperso, è quello degli appalti dei lavori pubblici, mentre il Governo lavora a un pacchetto di norme per il contrasto del sommerso, dove potrebbe trovare posto una sorta di pace contributiva per incentivare la regolarizzazione degli operai. Allo studio anche un sistema premiale per le aziende virtuose, mentre sulla possibile introduzione del reato di omicidio sul lavoro la ministra del Lavoro, Marina Calderone, risponde: “Nessuna preclusione”.

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