I DATI DELL'OSSERVATORIO CRESME

ANAS, dal contratto di programma una boccata d’ossigeno da sei miliardi ma il 2024 inizia con il blocco di nuovi appalti

A gennaio non è stata avviata nessuna procedura per nuovi appalti, dato clamoroso mai registrato negli ultimi cinque anni. A febbraio quattro procedure per un importo di 4,1 milioni di euro. Pesano la digitalizzazione imposta dal codice degli appalti dal 1° gennaio e la necessità di un quadro finanziario che garantisca flussi di cassa stabili anche per avviare nuove opere. Il contratto 2021-2025 interviene con risorse aggiuntive ma l’incognita è quella dei tempi per renderle disponibili: in passato i tempi per approvare e attivare questi strumenti sono stati lunghissimi – di Giorgio Santilli

Preoccupa il blocco dei nuovi investimenti dell’ANAS che a gennaio non ha avviato nessuna procedura di appalto di lavori, mentre a febbraio ha avviato quattro procedure di appalti di lavori per 4,1 milioni.

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GS

In archivio
ANAC
di Gabriella Sparano
Procedura attivata dal 10 aprile scorso. Tuttavia, è importante notare che l’inserimento attuale delle informazioni non permette ancora di visualizzare una stima del punteggio o del livello di qualificazione, né di inviare l’istanza definitiva per il nuovo biennio.
ANAC
di Gabriella Sparano
La ratio legis dell’articolo 45 rimane quella di incentivare le professionalità interne all’amministrazione e di perseguire un risparmio di spesa evitando il ricorso a professionisti esterni.
SENTENZA N. 3458
di Niccolò Grassi
La nozione di “fatturato specifico” deve essere interpretata in chiave funzionale, privilegiando una lettura orientata al risultato e al principio di proporzionalità.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…