CODICE 36: DIMENTICANZA O SCELTA?

Accordi quadro senza limite temporale per i settori esclusi: il mancato recepimento dalla direttiva UE 2014/25

Il vincolo di durata, presente nel codice 50 sia per i settori ordinari che per quelli speciali, è rimasto soltanto per i primi nel nuovo codice, fissato a un massimo di quattro anni. Ora diversi scenari sono possibili: tra questi anche la procedura di infrazione o la modifica del decreto legislativo 36: a richiederla potrebbe essere la stessa commissione Ue nella valutazione sull’attuazione del PNRR – di Gabriella Sparano

Nel Codice 50, lo strumento contrattuale dell’accordo quadro era previsto e disciplinato, sia per i settori ordinari sia per i settori speciali, in un unico articolo, l’articolo 54, il cui comma 1 ne fissava la durata massima in:

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In archivio
TAR NAPOLI
di Gabriella Sparano
Non può, quindi, avvalersi della deroga prevista per le procedure negoziate senza bando
PARERE ANAC 16/2025
di Gabriella Sparano
In assenza di specifiche disposizioni transitorie contenute nel Correttivo, infatti, trova piena applicazione il principio del tempus regit actum, per il quale alla procedura indetta con bando pubblicato a giugno 2024 continua ad applicarsi la normativa vigente a quella data.
SEZIONE LIGURIA
di Gabriella Sparano
Il giudice erariale ha sottolineato come l’istituto degli incentivi alle funzioni tecniche rappresenti una deroga al principio di onnicomprensività della retribuzione e sia specificamente finalizzato a stimolare le professionalità interne all’amministrazione con riferimento alle attività direttamente connesse alle procedure di affidamento ed esecuzione di lavori, servizi e forniture.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…