“La decarbonizzazione di Milano è al centro della nostra strategia per questo territorio: nel 2023 abbiamo investito quasi 500 milioni di euro per efficientare infrastrutture necessarie alla transizione ecologica”, ha dichiarato l’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, che ha ricordato il recente accordo con Enel da 1,2 miliardi, a supporto dell’elettrificazione dei consumi. “Riteniamo che nei prossimi 10 anni, oltre agli 1,2 miliardi già spesi per acquisire la rete da Enel, investiremo 1,4 miliardi solo nel suo potenziamento, oltre agli investimenti che stiamo facendo solo sulla rete di Milano”. Per contribuire a decarbonizzare ulteriormente la città, A2A prosegue poi anche nello sviluppo dell’energia da fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile. Durante lo scorso anno sono continuati i lavori per la realizzazione del più grande impianto fotovoltaico su tetto d’Italia, inaugurato lo scorso maggio a Rho Fiera: composto da circa 50.000 pannelli fotovoltaici, distribuiti su 330.000 metri quadrati di copertura dei padiglioni, la produzione annua attesa è pari al consumo di circa 7.800 famiglie e permetterà di evitare annualmente quasi 10 mila tonnellate di CO2. Un’altra importante attività sarà la realizzazione della nuova sede di A2A Torre Faro- 144 metri di altezza per un totale di 28 piani – in concomitanza delle Olimpiadi invernali del 2026. Un esempio di edilizia sostenibile ed efficiente che rispetta i canoni della certificazione internazionale LEED: si stima un 30% circa di riduzione dei consumi e un 35% di risparmio di acqua potabile. I lavori sono iniziati a gennaio 2024 ed entro settembre è prevista la conclusione dei piani interrati.
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