Ancora un record per l’occupazione e disoccupazione ancora in calo. Per il mercato del lavoro italiano, marzo è foriero di dati positivi, a cominciare, appunto, dal nuovo progresso che segna il numero degli occupati che crescono di 70 mila unità, +0,3%, rispetto al mese precedente. Un aumento che interessa uomini e donne, dipendenti e tutte le classi d’età a eccezione dei 35-49enni che registrano un calo. Secondo la fotografia che scatta l’Istat, a marzo la crescita dell’occupazione è effetto dell’aumento sia dei dipendenti, che raggiungono i 18 milioni 793mila, sia degli autonomi, pari a 5 milioni 56mila. Il numero degli occupati – 23 milioni 849mila – è superiore di 425mila unità rispetto a marzo 2023, come conseguenza dell’incremento di 559mila dipendenti permanenti e di 46mila autonomi, a fronte della diminuzione di 180mila dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione sale al 62,1% (+0,2 punti).
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Accedi per continuare nella lettura.