TAR CAMPANIA-SALERNO

Equo compenso, prevale la disciplina speciale e la logica della sostenibilità dell’offerta

di Gabriella Sparano
Questo settore, infatti, è governato da un proprio apparato regolatorio (attualmente, l’articolo 110 del Dlgs. n. 36/2023 in materia di anomalia delle offerte), che mira a contemperare la concorrenza con l’efficienza e le esigenze equitative, valutando la sostenibilità economica complessiva della proposta contrattuale.

Con la Sentenza del 16/06/2025, n. 1149/2025, il TAR Campania-Salerno ha affermato un principio fondamentale nel diritto dei contratti pubblici: la non diretta e automatica applicabilità della Legge 49/2023 sull’equo compenso ai contratti d’appalto, sottolineando la prevalenza della disciplina speciale in materia di appalti e la logica della sostenibilità complessiva dell’offerta. Il TAR Salerno, infatti, nel respingere un ricorso che lamentava l’esiguità del costo dei professionisti esterni e la conseguente violazione dell’equo compenso, ha non solo statuito che la doglianza fosse generica, ma, in modo più significativo, ha anche chiarito che la Legge 49/2023, pur definendo un principio generale per le prestazioni d’opera intellettuale (ex art. 2230 c.c.), non trova applicazione diretta e generale nel settore degli appalti pubblici.

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In archivio
SEMINARIO ASSORUP
di Gabriella Sparano
Nonostante il ritardo, l’ANAC ha rassicurato che fornirà indicazioni alle stazioni appaltanti entro la scadenza del 30 giugno 2025, termine per le qualificazioni 2023-2025.
INTERVENTO
di Stefano de Marinis
(of Counsel Piselli & Partners)
di Gabriella Sparano
Non è ancora possibile neppure calcolare il punteggio ottenibile e il conseguente livello di qualificazione che si raggiungerebbe con l’invio formale dell’istanza.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…