SEZIONE REGIONALE TOSCANA

Obbligo assicurativo nel Codice: la Corte dei Conti rimette il quesito al Presidente

di Gabriella Sparano
L’obbligo dev’essere interpretato in coerenza con il divieto generale di cui all’art. 3, comma 59, della l. 244/2007 (divieto di assicurazione della responsabilità amministrativo contabile) oppure va considerato una deroga tale da consentire di stipulare una polizza assicurativa a copertura dei rischi di danno all’amministrazione?

Quali sono i limiti dell’obbligo di copertura assicurativa dei dipendenti ricavabile dal Codice dei contratti pubblici? La risposta non è semplice né univoca, tanto da indurre la Corte dei Conti, Sezione Regionale di controllo per la Toscana, a rimettere, con la Deliberazione n. 118/2025 del 12/06/2025, al Presidente della Corte dei Conti la valutazione dell’opportunità di deferire alle Sezioni Riunite in sede di controllo la questione sollevata dal Comune di Fauglia proprio in merito alla corretta interpretazione delle norme sull’obbligo di copertura assicurativa dei dipendenti pubblici. Più precisamente, infatti, l’Ente ha richiesto un parere per chiarire i rapporti tra il Codice dei contratti pubblici e il generale divieto di stipulare contratti assicurativi per la responsabilità amministrativocontabile per danni erariali. Due, infatti, sono gli orientamenti, tra loro contrastanti, della Corte dei Conti.

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In archivio
ANTICORRUZIONE
di Gabriella Sparano
Il Comunicato del Presidente del 23 luglio 2025 (pubblicato il 30 luglio) sembra tuttavia scaricare l’onere e la responsabilità di verificare la regolarità delle polizze e la legittimità dell’emittente direttamente sulle stazioni appaltanti e sugli operatori economici, con effetti che possono determinare esclusioni dalle gare. Perplessità anche sul richiamo al Bando tipo n. 1/2023.
SENTENZA N. 6754
di Gabriella Sparano
La sentenza, infatti, basandosi sulla lex specialis della fattispecie posta al suo esame, ha rilevato come la stessa identificasse il requisito di capacità tecnica richiesto non già nella titolarità di un contratto pubblico, bensì nell’esecuzione del servizio in questione.
CONSIGLIO DI STATO
di Niccolò Grassi
Secondo un recente intervento, “la valutazione di affidabilità dell’operatore economico deve essere necessariamente apprezzata al lume della specifica procedura, dell’oggetto, delle condizioni e del luogo di esecuzione della commessa, pertanto è possibile che un medesimo episodio venga diversamente valutato a seconda del contesto di riferimento” (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 24 aprile 2025, n. 3537).
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…