SEZIONE GIURISDIZIONALE CAMPANIA

Verifiche sulle società in house, la “stretta” della Corte dei Conti

di Gabriella Sparano
Possono incorrere in violazioni di natura tributaria, contributiva o in materia di sicurezza sul lavoro. In tal senso, l’articolo 11 del Dlgs. 175/2016 impone ai componenti degli organi amministrativi e di controllo delle società a controllo pubblico il possesso di specifici requisiti di onorabilità e professionalità.

Una società in house deve essere sottoposta a verifica, analogamente a un qualsiasi operatore economico, prima di ricevere un affidamento diretto? In effetti, l’assenza di terzietà e il fatto che il Codice 36/2023 collochi l’affidamento in house nell’ambito dell’auto-produzione, configurandolo come un modello alternativo alle procedure di mercato (articolo 7), sembrerebbero escludere la necessità di tali verifiche nei confronti di queste particolari entità. Tuttavia, la Corte dei Conti, sezione giurisdizionale della Campania, con la Deliberazione n. 31/2025, adotta una prospettiva più rigorosa, fondata su un’interpretazione evolutiva della giurisprudenza in tema di controllo analogo. La Corte di Giustizia europea e la Cassazione hanno infatti chiarito che il controllo analogo non implica una totale sovrapposizione tra l’ente pubblico e la società in house, bensì un’influenza determinante sulle sue strategie e decisioni fondamentali. Ne consegue che l’esistenza di un’alterità giuridica tra i due soggetti rimane un dato acquisito, anche in presenza di un controllo analogo.

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In archivio
di Giorgio Santilli
I due prodotti editoriali disponibili da oggi: la Monografia per le stazioni appaltanti, curata da Gabriella Sparano è un approfondimento veloce (50 pagine) con otto temi affrontati in chiave operativa; anche il Manuale “Appalti pubblici, Soluzioni operative” di Niccolò Grassi (152 pagine) affronta dieci temi-chiave con un taglio radicalmente operativo (giurisprudenza e indirizzi amministrativi utili, domande/risposte non frequenti, formulari utilissimi per PA e imprese). La nostra analisi è che ci sarà ancora qualche modifica mirata (due o tre sono in arrivo con il decreto
SENTENZA 3633
di Niccolò Grassi
Non si tratta, dunque, di un documento neutro o meramente contabile, ma di una vera e propria “cartina tornasole” dell’affidabilità dell’operatore economico, capace di rivelare incongruenze altrimenti non emergenti dalla sola offerta tecnica o economica.
ANAC
di Gabriella Sparano
Procedura attivata dal 10 aprile scorso. Tuttavia, è importante notare che l’inserimento attuale delle informazioni non permette ancora di visualizzare una stima del punteggio o del livello di qualificazione, né di inviare l’istanza definitiva per il nuovo biennio.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…