IL COMUNICATO DELL'AUTORITA'

I chiarimenti e i moniti dell’Anac sul rispetto dei tempi di affidamento dei contratti pubblici

di Gabriella Sparano
Parametri, d’altronde, fissati nell’Allegato I.3 del codice, con un occhio alla efficienza dell’azione amministrativa e un occhio alla qualificazione delle stazioni appaltanti.

Con il Comunicato del Presidente dell’11 marzo 2025, l’ANAC ha richiamato l’attenzione delle stazioni appaltanti sull’importanza del rispetto dei tempi nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici, come fissati nell’Allegato I.3 del codice, con un occhio alla efficienza dell’azione amministrativa e un occhio alla qualificazione delle stazioni appaltanti. L’Autorità ha, infatti, riscontrato criticità significative in questo ambito, ritenendo pertanto necessario fornire chiarimenti e, nello stesso, fare un monito, per garantire una corretta applicazione della normativa. Innanzitutto, il documento sottolinea come il superamento dei termini massimi stabiliti per la conclusione delle procedure di affidamento non sia una mera irregolarità, ma configuri un vero e proprio “silenzio inadempimento”. Questa condizione può innescare l’accertamento di responsabilità amministrative e contabili a carico dei dipendenti coinvolti nelle procedure di gara, e rappresenta un indicatore chiave nella valutazione del rispetto del principio di buona fede.

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PARERE N.3425
di Gabriella Sparano
Il quesito nasceva dal fatto che la suddetta norma, introdotta dal Correttivo, non parla di “ribassi” proposti dal professionista, ma di “corrispettivi ridotti”. Il dicastero ha confermato che la riduzione potrebbe essere decisa direttamente dalla stazione appaltante.
COMUNICATO DEL 7 MAGGIO
di Gabriella Sparano
Perché non avviare, come per l’efficienza decisionale in materia di qualificazione, un monitoraggio per verificare l’effettiva corresponsione degli incentivi?
LA BOZZA DEL PROVVEDIMENTO
di Gabriella Sparano
Fra le correzioni che vogliono portare trasparenza gli obblighi per le amministrazioni di comunicare almeno una volta l’anno alle organizzazioni sindacali a chi sono andati gli incentivi. Possibilità di ridurre le coperture e i costi delle polizze decennali postume. La norma del correttivo sulla certificazione dei lavori realizzati in subappalto non si applica ai procedimenti in corso (anche solo per la pubblicazione del bando) alla data del 31 dicembre 2024.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…