TAR LOMBARDIA-BRESCIA

Non esiste una tempistica minima per la valutazione di una offerta: la verifica della correttezza dei risultati avviene solo in base ai parametri di legittimità dell’azione amministrativa

di Gabriella Sparano
L’elemento “tempo” rimane un fattore estrinseco, che può assumere un’ipotetica rilevanza solo nel caso in cui alla brevità delle operazioni concorsuali si accompagni un esito irrazionale ed illogico”.

Esiste una durata minima che la commissione giudicatrice deve assicurare alla valutazione dell’offerta affinché questa possa dirsi compiutamente esaminata ai fini della incensurabilità del giudizio conseguente? Con la Sentenza del 19/12/2024, n. 1009, il TAR Lombardia-Brescia, richiamando precedenti giurisprudenziali, ha chiarito il peso che, nell’operato complessivo della commissione giudicatrice, ha il tempo dedicato da questa alle operazioni di scrutinio e valutazione. Nel caso di specie, infatti, il ricorrente aveva sostenuto che, siccome la propria relazione tecnica constava di circa cinquanta pagine, sarebbero state necessarie almeno 4/6 ore per esaminarla e valutarla, mentre invece la commissione giudicatrice aveva impiegato solo 75 minuti, come risultava dal verbale di gara. Inoltre, anche il capitolato tecnico di gara, di circa venti pagine, non sarebbe stato esaminato nel dettaglio.

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In archivio
CONSIGLIO DI STATO
di Niccolò Grassi
Secondo un recente intervento, “la valutazione di affidabilità dell’operatore economico deve essere necessariamente apprezzata al lume della specifica procedura, dell’oggetto, delle condizioni e del luogo di esecuzione della commessa, pertanto è possibile che un medesimo episodio venga diversamente valutato a seconda del contesto di riferimento” (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 24 aprile 2025, n. 3537).
CONSULTA
di Gabriella Sparano
La Sentenza n. 138 depositata il 28/07/2025.
CORTE DEI CONTI
di Gabriella Sparano
Quella principale risiede nella loro causa contrattuale e nell’oggetto della prestazione. La deliberazione n. 89/2025/VSG del 24/07/2025 della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…