AGGIORNAMENTO OGNI DUE ANNI

Stazioni appaltanti già al lavoro per la seconda puntata della qualificazione: più attenzione alla fase esecutiva, i primi esami da marzo 2025

di Gabriella Sparano
Dopo il 31 dicembre 2024, la possibilità di eseguire il contratto per i livelli superiori a quelli di qualifica viene valutata sulla base dei seguenti requisiti, relativi ai contratti eseguiti nel quinquennio precedente la domanda di qualificazione: a) rispetto dei tempi previsti per i pagamenti di imprese e fornitori; b) assolvimento degli obblighi di comunicazione dei dati sui contratti pubblici che alimentano le banche dati detenute o gestite dall’ANAC; c) assolvimento degli obblighi di cui agli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229.

Il 2025 vedrà le stazioni appaltanti nuovamente impegnate con la qualificazione.

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In archivio
TAR SICILIA-PALERMO
di Gabriella Sparano
La sentenza del 09/04/2025 n. 781 è intervenuta sulla questione dell’obbligo motivazionale della stazione appaltante in relazione alla valutazione dell’affidabilità professionale dei concorrenti con particolare riferimento alla dichiarazione di pregressi illeciti professionali.
TAR ABRUZZO-PESCARA
di Gabriella Sparano
Secondo quanto stabilito con la sentenza n. 142 del 5 aprile 2025, sussiste un vero e proprio onere in capo all’amministrazione di ricercare l’effettiva volontà negoziale del concorrente.
CONSIGLIO DI STATO
di Niccolò Grassi
La decisione n. 2776 del 2 aprile 2025 si colloca nel solco di una giurisprudenza ormai consolidata, che pone un limite all’utilizzo arbitrario della fiducia quale criterio unico o prevalente per l’affidamento degli incarichi legali da parte delle PA.
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…