PRIMO VIA LIBERA PER IL PNIISSI

Al Piano di sicurezza idrica 418 opere ammesse per 12 miliardi, primo stralcio da 947 milioni

Via libera della cabina di regia idrica, il ministro delle Infrastrutture Salvini sottoporrà ora la proposta ai ministeri competenti per il concerto e poi alla conferenza Stato-Regioni: è il primo tentativo di pianificazione pluriennale per il settore con la finalità di fronteggiare i cambiamenti climatici e garantire l’approvvigionamento di fronte alle situazioni sempre più frequenti di siccità. Si parte con 62 opere da realizzare e 13 progettazioni. I fondi si aggiungono ai 2,1 miliardi PNRR – di Giorgio Santilli

La cabina di regia idrica, riunita ieri per la prima volta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ha approvato la proposta di Piano nazionale per gli interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (PNIISSI). Nel Piano sono state ammesse 418 opere per 12 miliardi selezionate in base a un bando di gara rivolto a regioni, governi d’ambito, autorità di distretto e gestori idrici. Un primo stralcio è stato finanziato con le risorse disponibili pari a 948 milioni che avvierà 62 lavori e 13 progettazioni.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi per continuare nella lettura.

Non hai ancora un abbonamento?

Abbonati ora o richiedi la demo gratis per 10 giorni!

GS

In archivio
TAR LIGURIA
di Niccolò Grassi
In relazione al noto Festival, il tribunale ha affermato che per i contratti attivi (come quello in questione, che offre opportunità di guadagno al concessionario), il principio di concorrenza impone l’interpello del mercato e il confronto di offerte concorrenti; si tratta di un obbligo che deriva dai principi generali sanciti dall’art. 13, comma 5, del Codice nonché dai regolamenti di contabilità pubblica.
TAR LOMBARDIA-BRESCIA
di Gabriella Sparano
L’elemento “tempo” rimane un fattore estrinseco, che può assumere un’ipotetica rilevanza solo nel caso in cui alla brevità delle operazioni concorsuali si accompagni un esito irrazionale ed illogico”.
AFFIDABILITà DELLE OFFERTE E DISCREZIONALITà DELLA STAZIONE APPALTANTE
di Niccolò Grassi
Baluardo contro il rischio di aggiudicazioni non sostenibili economicamente o tecnicamente. la valutazione delle offerte anomale è uno degli strumenti più significativi nel garantire la corretta esecuzione di contratti pubblici
IL PARERE DELLA COMMISSIONE SPECIALE
di Gabriella Sparano
Un monito che presagisce addirittura possibili contenziosi futuri derivanti proprio da un esercizio non proprio ortodosso della delega.
TAR LAZIO
di Gabriella Sparano
È evidente, pertanto, che ove dette sopravvenienze si verifichino successivamente alla valutazione di congruità dell’offerta, determinino il meccanismo del riequilibrio del contratto di appalto
INFRASTRUTTURE
Con la realizzazione di questa tratta il progetto complessivo raggiunge l’83% dei lavori. Una volta ultimati, la capacità sulla linea e i treni potranno viaggiare a una velocità massima di 160km/h, contro i 100km/h attuali che in alcune tratte oggi si riducono anche a 80-90km/h.
CONGIUNTURA
Frena la produzione industriale dell’eurozona che ad aprile torna con il segno negativo. Le stime preliminari diffuse da Eurostat mostrano una flessione congiunturale dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,5% a marzo, e ben più ampio è l’arretramento su base annua con -3% rispetto ad aprile 2023. Nell’intera Unione Europea la produzione industriale è aumentata dello 0,5% rispetto al mese di marzo e calata del 2% su base annua.  In Italia rispetto a marzo 2024 si è registrata una flessione dell’1% (dopo -0,5%) e del 2,9% rispetto ad aprile 2023 dopo il  -3,2%…